Riapre il Club Med e sarà del primo resort dell’Exclusive Collection nel Mediteraneo: un cinque Tridenti. Domenica mattina la cerimonia inaugurale alla presenza del presidente del Club Med Henri Giscard d’Estaing e del delegato per l’Italia Arnoldo Aiofli. Sarà un evento storico per la cittadina normanna che proprio al Club Med deve la sua vocazione turistica.
Era il lontano 1951, e Club Med apre a Baratti, in Toscana, il suo primo villaggio di vacanze italiano. Comincia così la grande storia d’amore tra gli italiani e l’inventore del concetto all inclusive. O meglio, il creatore di felicità.
È l’epoca di Gérard Blitz e di Gilbert Trigano che insieme ridefiniscono completamente il concetto di vacanza dell’epoca, portando sulla stessa spiaggia, a condividere emozioni ed esperienze nuove, famiglie e coppie, grandi manager e semplici dipendenti, francesi e italiani, tutti uniti da quel concetto di convivialità che da sempre fa parte del DNA di Club Med.
È l’epoca del celebre slogan di Gérard Blitz:
“Lo scopo della vita è essere felici; il momento per essere felici è adesso; il posto per esserlo è qui”!
Sono anni di spensieratezza e divertimento, e ognuno dei villaggi che apre le porte in Italia è un grande successo, da quelli più semplici ispirati alle capanne polinesiane a quelli di muratura, disseminati tra giardini fioriti e il mare, finché a poco a poco il Club Med diventa l’emblema stesso della vacanza, e tutto il mercato del turismo ruota intorno al suo concetto innovativo.
Sono gli anni in cui in tutte le famiglie della buona borghesia la domanda non era Dove vai in vacanza quest’estate, ma In quale Club Med vai quest’estate?
Sono passati tanti anni da quel momento, e non è un caso se Club Med ritorna in Italia proprio ora, perché questo è il momento giusto per farlo.
E lo fa passando dalla porta principale, portando in quell’Italia che il Club Med ha sempre amato il suo prodotto di punta, Cefalù, destinato ancora una volta a stravolgere le attese stesse della clientela.
L’Italia – dice Henri Giscard d’Estaing, Presidente di Club Med – è il solo Paese dove Club Med ha
sviluppato questa incredibile storia d’amore e di passione. Perché solo gli italiani sono così attenti ai
nuovi stili del lusso e sanno apprezzare una cena raffinata, ma magari in riva al mare, una nuova
attività sportiva, magari all’ora del tramonto, e una scansione del proprio tempo fluida e flessibile,
che permetta di allontanarsi dallo stress della vita quotidiana assaporando piaceri genuini.
Siamo fieri e felici di tornare nel vostro paese con quello che è destinato a diventare il fiore
all’occhiello del brand Club Med, Cefalù”.
Club Med diventa così un marchio di lifestyle, perfettamente cosciente di dover alzare l’asticella
del prodotto adattandolo alle nuove esigenze della clientela esistente e potenziale, per porsi sul mercato
come player unico e diverso, un brand di lifestyle innovativo e non un operatore di vacanze.
Cefalù è il nuovo flagship Resort del brand Club Med.
Perché proprio di brand si deve parlare, come per tutti i marchi di moda e di design che gli italiani
ben conoscono e ben sanno apprezzare. Nessuno come gli italiani sa godere pienamente dei piaceri
della vita, e nessuno come loro è cosi attento ed esigente. Ed ecco perché l’Italia è il luogo migliore
dove mettere in scena il nuovo prodotto alto di gamma della Exclusive Collection.
La filosofia di Club Med si è sviluppata in questi anni di pari passo con l’evoluzione e le aspettative di
una clientela sempre più esigente, che ricerca esperienze che sappiano stupire e rimanere nella
memoria e uno stile di vita che metta in valore la propria personalità, secondo un nuovo concetto di
lusso che non ruota più intorno all’ostentazione ma si incarna nella possibilità di ritrovare la parte
più intima di se stessi attraverso percorsi emozionali che regalino felicità e benessere.
Un percorso che passa dall’apprezzamento del buon cibo, della magia dei luoghi, della dolce vita,
della cultura locale.
Ecco, tutto questo è Cefalù, il nuovissimo Resort 5 Tridenti, il primo in Europa e in tutto il Mediterraneo, che aprirà le porte a giugno sulle coste assolate della Sicilia, esattamente dove prima sorgeva quel villaggio di capanne che era segnato tutti gli anni come appuntamento imprescindibile sull’agenda di generazioni di giovani italiani.
Ma nel percorso di upgrade dell’offerta rimangono cose che da sempre fanno parte del DNA di Club
Med, come l’infinita scelta di attività sportive, che ne fanno la più grande scuola di sport del mondo,
oppure quel Géntil con cui sono chiamati gli ospiti, i GM o Géntil Membres, e i membri dello staff, i
mitici GO che hanno fatto la storia del Club, e che altro non sono che Géntils Organisateurs.
Sono loro che con discrezione vi porteranno a scoprire lo stile di vita siciliano in del Resort di Cefalù,
che fa del suo rapporto privilegiato con il territorio e con i suoi operatori uno dei punti di forza della
sua offerta, esprimendo al meglio la nuova filosofia del gruppo che – senza dimenticare divertimento
e convivialità – integra le esigenze di relax e di connessione con la natura dei veri viaggiatori di oggi
con quelle della scoperta della regione circostante.
Gli altri atout sono il sito spettacolare dove sorge il Resort, a un’ora dall’aeroporto di Palermo, su un
altipiano naturale di 14 ettari con splendida vista sulla baia e il paese di Cefalù, e i servizi esclusivi,
come la colazione in camera o il flûte di champagne al tramonto, il servizio di concierge e le
escursioni a tema in quella Sicilia che è una delle mete più apprezzate da turisti di tutto il mondo.
L’elegante architettura di King Roselli integra le nuove strutture con il recupero conservativo degli edifici storici, gli elementi di design s’inseriscono perfettamente nel paesaggio naturale, mentre l’estrema ricercatezza e la cura degli ambienti interni e delle suite, che si devono all’estro creativo di Sophie Jacqmin, esaltano l’atmosfera chic del resort.
Dettagli studiati per regalare agli ospiti un’esperienza raffinata e personalizzata anche al momento della cena nelle sale settecentesche del Palazzo Gourmet Lounge, con un menù ricercato firmato di Andrea Berton, chef stellato che si è formato con Gualtiero Marchesi e Alain Ducasse.
Berton, propone una carta che valorizza i prodotti a km zero della Sicilia e ben interpreta lo spirito della regione, siglando una partnership strategica che ben incarna la nuova filosofia di eccellenza di Club Med.
Un’esperienza raffinata che continua nell’ampia Spa di 700 mq in collaborazione con il brand Carita,
anch’esso simbolo di quella ricerca e di quell’eccellenza che Club Med vuole perseguire in tutti i
campi.
Cefalù sarà il secondo tassello in ordine di tempo di quella strategia di sviluppo che vede aprire a dicembre,
nelle Alpi francesi, il Grand Massif Samoëns-Morillon, un Resort 4 tridenti di ultima generazione dove tutti i punti forti della strategia Club Med – l’attenzione al servizio, la personalizzazione, l’alto livello degli insegnamenti sportivi, l’unicità della posizione, con vista a 360° sulle montagne circostanti, l’offerta premium all inclusive, il fine dining e la decorazione delle camere – raggiungono un livello qualitativo ancora più alto.
La montagna da sempre è uno dei fiori all’occhiello di Club Med che vedrà a dicembre 2017 anche
l’apertura del Resort di Tomamu sull’isola di Hokkaido, in Giappone, mentre nel 2018 sarà la volta di
Arcs 1600, di nuovo sulle Alpi francesi.
L’obiettivo di crescita è ambizioso: tra il 2017 e il 2019 Club Med aprirà 15 nuovi Resort in tutto il
mondo e rinnoverà o amplierà 9 dei Resort esistenti.
La Cina vedrà l’introduzione del concetto JoyView premium short holiday con l’inaugurazione entro il
2018 dei primi quattro Resort – Anji, Golden Coast, Grande Muraglia e Zhoushan.
Entro la fine del 2019, anche tre nuove destinazioni mare: Miches nella Repubblica Dominicana, Marbella in
Spagna e Beruwela, che segna l’arrivo del Club Med nello Sri Lanka. Progetti futuri riguardano Venezia,
l’Indonesia e il Senegal.
Ma lo sviluppo non si limita al prodotto: ambizione del Club Med è anche quella di essere
all’avanguardia nelle strategie mobile centric, per assecondare lo stile di vita nomade della clientela.
Dopo l’introduzione di un sito responsive, Club Med lancerà un nuovo motore che consente di
navigare in modo veloce, intuitivo e pratico, seguendo passo passo tutte le fasi di prenotazione della
vacanza. Grande attenzione è data anche alla realtà virtuale che consente di provare l’esperienza di
una vacanza prima di scegliere in quale resort prenotare.
