L’uva passa fa bene o male alla dieta? E’ un alimento prezioso nella dieta. La preziosità è dovuta al fatto che gli è stata tolta l’acqua. Diventa in questo modo un vero concentrato di vitamine e minerali. Chi mangia frutta secca, quindi, ha meno rischi di essere in sovrappeso. Anche se molto calorica, infatti, questa frutta è un concentrato di sapore e sostanze nutritive. Per questo dà un profondo senso di sazietà e di gratificazione che appaga il gusto e limita il consumo di zuccheri. Si evitano così cioccolato e merendine ipercaloriche come spezza fame. L’uva passa non ti aiuta a perdere peso ma a fare lo stesso in molti modi indiretti. Mangiare uva passa ogni giorno, infatti, ti aiuta a restare in forma e forte. Le proprietà energetiche dell’uva passa sono state valutate in una ricerca condotta dagli esperti californiani e pubblicato sul Journal of the International Society of Sports Nutrition. I risultati hanno dimostrato che chi aveva assunto dell’uva passa era riuscito a registrare tempi migliori in gara di chi aveva bevuto solo l’acqua.
Come si prepara l’uva passa? E’ facile da preparare in casa. Basta farla essiccare al sole, al forno o con uno specifico essiccatore. Anzitutto occorre accertarsi che i chicchi siano freschi, non troppo acerbi né troppo maturi. A questo punto vanno lavati ad uno ad uno ed asciugati con cura. Per due o tre giorni giorni vanno disposti all’aperto in un luogo soleggiato e ventilato. Durante la notte vanno conservati dentro casa per proteggerli dall’umidità. Se non si vogliono essiccare al sole si può ricorrere al forno. In questo caso occorre fare un piccolo forellino e posizionare i chicchi all’interno del forno ad una temperatura compresa tra i 40 e i 60 gradi. Ad evitare che si brucino ventilare il forno. I tempi di essiccazione variano dalle 4 alle 12 ore. Può essere consumata nel suo formato più grezzo o venire aggiunta, in cottura, a molti altri piatti culinari.
Quali sono i benefici dell’uva passa? L’uva passa è una fonte ricca di ferro e rame. Contiene anche vitamine del complesso B, che sono di vitale importanza per la formazione dei globuli rossi. L’uva passa aiuta a curare e prevenire l’anemia causata dalla carenza di ferro. La presenza di polifenoli è un indiscutibile beneficio per la salute della vista. Queste potentissime sostanze, infatti, offrono protezione contro la degenerazione maculare e la cataratta. Mangiare con regolarità l’uva passa protegge il cuore dalle malattie cardiache. L’uva passa, infatti, contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo e di trigliceridi. In più migliora la salute generale del cuore e riduce così il rischio di ictus, ipertensione e attacchi di cuore. La presenza di potassio e magnesio rende l’uva passa capace di ridurre l’acidità e a rimuovere le tossine dal corpo. Un fatto importante se si considera che proprio le tossine causano malattie come l’artrite, la gotta e tanti altri stati infiammatori. Il consumo regolare di uva passa aiuta a mantenere il movimento intestinale regolare. Le tante fibre che contiene, infatti, contribuiscono a spazzare via le tossine e i materiali di scarto dal tratto gastrointestinale. Tra i benefici dell’uva passa anche la prevenzione del cancro. Tutto questo grazie alla presenza di polifenoli e di resveratrolo. Secondo uno studio condotto dalla Dr.ssa Ashley R. Waters l’uva passa inibirebbe l’azione dello Streptococcus mutans, principale responsabile della carie dentale. Ad assicurare questa preziosa proprietà curativa sarebbero gli antiossidanti di cui questa frutta è ricca. Uno studio recente ha rivelato che l’assunzione regolare di uvetta induce l’efficacia del cuore.
