Come mangiare l’aglio per abbassare l’indice glicemico? Ecco il trucchetto della nonna

Come mangiare l’aglio per abbassare l’indice glicemico? Mettere in infusione 12 foglie di salvia in 2 litri d’acqua. Aggiungere2 spicchi di aglio, pepe e un bicchiere di olio d’oliva. Fare bollire per 10 minuti fino a realizzare una zuppa. Alla fine quando la zuppa di aglio e salvia è ancora calda versarla su delle fette di pane integrale. Con questo trucchetto della nonna si riesce a controllare l’indice glicemico. È stato dimostrato, infatti, che un consumo costante di aglio può ridurre i livelli di glucosio nel sangue dei pazienti che soffrono di diabete di tipo 1 e di tipo 2. l’aglio contiene alcuni composti solforosi che sembrano avere qualità anti-diabetogene. La S-allil cisteina sulfossido, per esempio, è uno di questi.

Quali sono i cibi con un basso indice glicemico? Fra i cibi con migliori Indici Glicemici ci sono i fagioli. Quelli secchi hanno un indice glicemico pari a 40. Oltre a rappresentare una buona fonte di proteine, vitamine, sali minerali e fibre, i fagioli non dovrebbero mai mancare sulla tavola della persona diabetica perché favoriscono un abbassamento della pressione sanguigna e sono di supporto per una corretta gestione del glucosio nel sangue. I fagioli contengono fibra alimentare, soprattutto la fibra solubile, che esercita una modulazione dell’assorbimento dei carboidrati. In questo modo la glicemia avrà un rialzo più lento e moderato e finirà per apportare tanti benefici alle persone con diabete.

Quali sono i cibi con un alto indice glicemico? Fra i cibi con il più alto indice glicemico e, quindi, molto pericoloso per il diabete c’è il latte di riso. Ha un indice glicemico pari a 86 e contiene importanti quantità di zuccheri semplici, digeriti ed assorbiti rapidamente a livello intestinale, con conseguente rialzo della glicemia. Il latte di riso è una bevanda di origine vegetale simile per aspetto e utilizzo al normale latte vaccino. A differenza di quest’ultimo è privo di lattosio e per questo adatto a soggetti che hanno intolleranze a tale sostanza. Il latte di riso va consumato con moderazione dalle persone sovrappeso.

Quali sono i benefici dell’aglio? L’aglio permette una buona digestione, stimola la flora inte­stinale, previene il meteorismo, protegge il fegato dalle sostanze tossiche, ha proprietà lassative, utili per combattere la stitichezza. L’aglio possiede delle pro­prietà disinfettanti utili per eliminare i mi­crobi che possono aggredire la sfera intestinale. L’aglio sarebbe efficace anche nella pre­venzione di certi tipi di cancro dell’apparato digerente, e in particolare di quelli del colon e dello stomaco. L’aglio combatte gli effetti dannosi dei radicali liberi, ha proprietà diuretiche e virtù afrodisiache. L’aglio aiuta a curare la gotta, allevia il dolore delle slogature, abbassa la febbre.

Come preparare la buona acqua di aglio? Mettere in un pentolino un litro di acqua e 6 spicchi di aglio pelati. Fare bollire tutto per una decina di minuti. Aggiungere il succo di mezzo limone. Trascorsi i 10 minuti circa spegnere la fiamma e lasciare l’aglio in infusione fino a quando non si è intiepidito. Bere acqua di aglio e limone evita infatti che si formino grumi nel sangue, aiuta a pulire le arterie, regola la pressione e abbassa il colesterolo cattivo. Bere acqua di aglio e limone aiuta quando si è raffreddati, e favorisce la depurazione del corpo dalle tossine. Grazie ai principi attivi di aglio e limone è possibile sentirsi decisamente più carichi di energia.

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