La finale del cantante mascherato ha mandato in onda delle nuove scintille fra Patty Paravo e Caterina Balivo. Il motivo del contendere è stata l’identità che si nascondeva sotto la maschera del Lupo. Per Caterina Balivo sotto la maschera del Lupo si nasconde Max Giusti. Per questo elenca una serie di prove a dimostrazione della sua teoria. In particolare punta la sua attenzione sull’armatura che la maschera del Lupo indossa e mostra fin dalla prima puntata. Le prove che ora a giustificazione della sua tesi, però, non piacciono a Patty Pravo e nemmeno al pubblico.
Le scintille fra Patty Pravo e la Balivo arrivano quando proprio Patty sostiene la tesi della Balivo. Tesi che alla fine si è rivelata esatta in quanto sotto la maschera del Lupo si nascondeva proprio Max Giusti. «Sono d’accordo, sì, sì, sono perfettamente d’accordo con la nostra amica» dice Patty Pravo interpellata da Milly Carlucci. Quando la conduttrice replica «Con Caterina» la cantante controbatte: «Sì, lo so che sei Caterina. Se ti fa schifo fare l’amica, per carità! Rimaniamo amiche, è l’ultima serata». Caterina si difende sorridendo e afferma: «No, no, è un onore!». Ma la replica della Balivo non piace a Patty Pravo che appare dalle telecamere piuttosto infastidita e finendo per lascare senza parole gli stessi telespettatori.
Fra Patty Pravo e Caterina Balivo nn è la prima volta che si arriva alle scintille. Era già accaduto nel coso della prima puntata quando si erano scontrate senza a proposito dell’indennità del Lupo. In quella occasione la Balivo aveva detto che sto la maschera del Lupo c’era Riccardo Fogli e aveva tirato in ballo la storia d’amore che aveva avuto con Patty Pravo. Una storia che aveva portato Fogli a lasciare i Pooh. La Balivo nel corso della prima puntata aveva infastidito Patty Parvo perché aveva descritto il Lupo come cattivo che si fa fregare, però, dalla volpe. Quando Caterina associa la volpe a Pattty Pravo il paragone non piace alla cantante. E cos’ prima è arrivato uno sguardo glaciale nei confronti della Balivo e poi una frase che non ha lasciato scampo: «Come mi hai usato? Cosa c’entro io?».
