Michele La Ginestra è nato a Roma il 7 novembre 1964. E’ un attore, commediografo, regista teatrale e conduttore televisivo italiano. Ha frequentato il liceo classico statale Giulio Cesare dove si è diplomato. Ha conseguito la laurea in giurisprudenza. Diventa famoso al grande pubblico per le sue apparizioni televisive in fiction come “Nero Wolfe”, “Matrimoni e altre follie”, “I Cesaroni”, “Amiche mie e Nati ieri”. Partecipa a programmi di intrattenimento e spot pubblicitari. Da aprile 2017 conduce il suo nuovo game show “Il programma del secolo” su TV2000. Ha partecioato a diversi film ed al suo attivo ha un centinaio di spettacoli teatrali.
Michele La Ginestra ama Trilussa. Suo padre era un professore universitario di chimica, la mamma una ricercatrice sempre di chimica. La sua più grande soddisfazione artistica è quella di aver interpretato Rugantino per Garinei. Il complimento più bello lo ha ricevuto dal maestro Armando Trovajoli, quando con una tipica espressione romanesca, gli ha detto: “Mortacci tua, sei bravo”. Crede molto in Dio è anche praticante. Sulla televisione pensa che rende tutto troppo facile. «E’ una fabbrica di illusioni e molta gente pensa che sia facile fare questo lavoro, perché ha visto qualche imbecille che appariva e che poi è riuscito a trovare un proprio spazio».
Il sogno nel cassetto di Michele La Ginestra è riuscire a fare uno spettacolo tutto suo, fatto con il criterio con il quale costruisce gli spettacoli nel suo teatro. Un piccolo teatro di Roma che si chiama teatro Sette. Vuole dire grazie a Pietro Garinei e poi ai suoi e a sua moglie che non fa l’attrice ma l’avvocato. Sposato da tantissimi anni, padre di due figli maschi, Michele La Ginestra è pronto a lasciare il testimone al figlio Alessandro che conduce una trasmissione per ragazzi su Rai Gulp.