Madonie, da stamattina sulla vasta area interessata dagli incendi che da ieri imperversano senza soluzione di continuità, operano due elicotteri e due canadair. Durante la nottata nei punti più a rischio si sono schierate le squadre di volontari, anche provenienti da altre province, oltre alle organizzazioni extraregionali. L’emergenza è ancora in atto e il dirigente Generale del DRPC Sicilia, Ingegnere Salvo Cocina, già alle prime luci dell’alba ha disposto l’invio di ulteriori squadre di volontari, chiamate a raccolta da tutte le province dell’isola.
In questo momento, oltre al coinvolgimento delle organizzazione di Volontariato sul fronte Petralie-Geraci, si registrano attività di spegnimento anche a Monreale (PA), dove l’OdV cod. 1368 sta operando con i VVF del trentino; a Partinico-Giardinello, incendio in bonifica; a Castroreale (ME), Incendio sulla strada provinciale; Terme Vigliatore (ME), incendio di un canneto; Castelmola, nella zona ionica di Messina, località Chicchirichì e, non molto distante da Castelmola, anche a Forza d’Agrò.
E ancora: Santa Cristina Gela (PA), c.da Pianetto via Francia; Caccamo, sempre nel palermitano; Palma di Montechiaro e Licata, c.da Santa Oliva, nell’agrigentino.