A Valledolmo il Festival dei territori sensibili. Due giorni di studi sui centri minori

A Valledolmo arriva il Festival dei territorio sensibili. Due giorni, sabato e domenica, per un focus sui centri minori rurali, la filiera corta e i mercati locali.

Il Festival prevede la programmazione di alcuni eventi, in presenza e on-line, che si svolgeranno da ottobre a dicembre 2021 con la partecipazione di docenti, ricercatori ed esperti provenienti dal mondo accademico, enti di ricerca, istituzioni, organizzazioni del non profit, imprese, esperienza del volontariato e del Terzo Settore. Organizzano LabCity Architecture, Comune di Valledolmo e l’Associazione DIAITA. Responsabili scientifici sono i docenti universitari Renzo Lecardane (DARCH-UNIPA) e Ferdinando Trapani (DARCH-UNIPA), Dipartimento di Architettura-Università degli Studi di Palermo-LabCity Architecture.

Il progetto di ricerca-azione “La città che cura” si svolge a Valledolmo, cittadina di resistenza della produzione agricola di eccellenza localizzata nel cuore della trasversale sicula, mira a indagare il tema dei territori sensibili proprio nei luoghi di resistenza della produzione agricola e a ripensare la crisi attuale come punto di svolta per riattivare una nuova visione del rapporto tra centri minori e territorio rurale. Il disegno della Trasversale sicula propone un nuovo immaginario dell’entroterra siciliano come punto di svolta del rinnovato rapporto del territorio rurale con l’armatura urbana delle grandi e medie città siciliane.

I territori sensibili sono i luoghi delle fragilità e potenzialità capaci di riattivare le aree rurali del nostro Paese, a partire dal tema del benessere psico-fisico e della cura come tutela e valorizzazione delle memorie collettive, delle comunità resilienti e delle infrastrutture blu e verdi. In Sicilia, questo fenomeno ha assunto dimensioni evidenti a causa del crollo economico e demografico che ha generato la progressiva fuga dei giovani dai centri minori rurali e la dismissione di molti servizi essenziali.

La tutela delle risorse naturali e culturali dei Centri minori è un tema di interesse crescente nel contesto europeo e mira alla valorizzazione del patrimonio territoriale nell’ottica di un equilibrio consapevole di interazione esistente tra le attività umane.

Coesione territoriale e permeabilità dei flussi sono le parole chiave per garantire durevolezza, diversificazione e pianificazione strategica delle risorse nei Centri minori rurali in Sicilia. La proposta di innescare pratiche e processi rigenerativi in un contesto instabile come quello dei Centri minori rurali è il fondamento del lavoro di ricerca-azione del Gruppo di ricerca multidisciplinare LabCity Architecture (DARCH-UNIPA) e del Laboratorio di Laurea “Centri Minori Rurali in Sicilia” condotto attraverso relazioni di comunità con soggetti pubblici, associazioni e cittadini.

 

CENTRI MINORI RURALI IN SICILIA

Valledolmo 2030 la città che cura

PROGRAMMA Sabato 9 ottobre 2021

Stagnone │ via Stagnone n. 49 ore 17:00

Saluti

Angelo Conti | Sindaco di Valledolmo

Renzo Lecardane | Professore Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo Coord. Gruppo di ricerca multidisciplinare LabCity Architecture

Carmelo Pulvino | Presidente Associazione DIAITA

Giuseppe De Caro | Presidente Associazione Trasversale Sicula

COORDINA Angelo Conti |Sindaco di Valledolmo

INTRODUCE Mariano Genovese | Architetto |INSULAE srl

ore 17:30 Centri Minori Rurali e immaginari trasversali in Sicilia Ricerca-azione del Gruppo di ricerca LabCity Architecture|DARCH-UNIPA Renzo Lecardane|DARCH-UNIPA; Ferdinando Trapani|DARCH-UNIPA; Francesco Sottile|DARCH-UNIPA, Tullio Giuffrè|Università degli Studi di Enna “Kore”, Arch. Paola La Scala (PhD), Arch. Gabriele Messina, Arch. Pietro Torregrossa

ore 17:50 L’importanza di fare rete tra i territori madoniti Francesco Paolo Migliazzo | Presidente GAL ISC MADONIE

ore 18:10 Progetto di ricerca-azione per Valledolmo 2030 Renzo Lecardane | Professore Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo Coord. Gruppo di ricerca multidisciplinare LabCity Architecture

ore 18:30 Progetto del Parco della Salute nella Valle della Fiumara Sciarrazzi Pietro Torregrossa | Architetto Laboratorio di Laurea LabCity “Centri Minori Rurali in Sicilia”

ore 18:50 Progetto della Casa della Salute e della Piscina intercomunale Gabriele Messina | Architetto Laboratorio di Laurea LabCity “Centri Minori Rurali in Sicilia”

ore 19:10 DIBATTITTO E CONCLUSIONE Mariano Genovese | Architetto |INSULAE srl Anfiteatro comunale │ via Regina Elena snc

ore 22:30 Proiezione Docufilm (1h20, Italia, 2021) Antica trasversale sicula. Il cammino della dea madre con Francesco Bocchieri | Regista; Giuseppe De Caro | Presidente Associazione Trasversale Sicula

 

FILIERA CORTA E MERCATI LOCALI la Cooperazione al servizio della strategia Farm to Fork

PROGRAMMA Domenica 10 ottobre 2021

Stagnone │ via Stagnone n. 49

ore 11:00 Saluti

Angelo Conti | Sindaco di Valledolmo

Carmelo Pulvino | Presidente Associazione DIAITA

Pietro Di Marco | Presidente Probio.si – Soggetto Capofila G.C. Himera Food

COORDINA Ferdinando Trapani | Professore Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo

INTRODUCE Carmelo Pulvino | Presidente Associazione DIAITA

ore 11:30 Il ruolo della cooperazione nella filiera dei grani siciliani: esperienze progettuali e presentazione case history Giuseppe Russo | Consorzio Gian Pietro Ballatore

ore 11:50 Cooperazione e filiera corta: presentazione aziende partner Himera Food Giuseppe Garlisi | Agroffice

ore 12:10 Agricoltura e centri minori: l’esperienza dei Carusi di Scillato Alberto Battaglia | Terre di Carusi, Partner progetto Himera Food

ore 12:30 DIBATTITTO E CONCLUSIONE Girolamo Cusimano | Professore Ordinario di Geografia, Università degli Studi di Palermo

ore 13:00 DEGUSTAZIONE CON I PRODOTTI HIM FOOD

 

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