Non mangiare questo prosciutto. Cosa succede a cuore, glicemia e colesterolo?

Non mangiare il prosciutto che senza data di scadenza emana puzza dopo 5 minuti dall’apertura della confezione. Bisogna buttare anche quello che fa perceoire un sentore acido. Non bisogna mangiarlo nemmeno quando le fette sono secche o al contrario vischiose.

Cosa succede se si mangia prosciutto scaduto?

Si possono avere intossicazioni ma anche infezioni anche letali. La listeria porta nausea, vomito e arriva persino a provocare meningite. I batteri che portano alla Listeriosi sopravvivono al freddo. Ecco perché è necessario attenersi sempre alla data di scadenza. Il botulismo è una grave infezione provocata da una tossina. Si sviluppa in assenza di ossigeno ed è abbattuta tramite nitriti e nitrati nell’industria. E’ necessario rispettare la data perché ci sono salumi naturali che richiedono una attenzione massima.

Quando il prosciutto crudo puzza?

Attenzione agli odori sgradevoli e pungenti simili a quelli di carne cruda, di rancido o di verro. In questi casi si hanno come conseguenza di alcuni difetti di lavorazione. In alcune situazioni possono anche verificarsi per una cattiva proprietà della carne.

Quando il prosciutto cotto va a male?

Quando cambia colore. A preoccupare devono essere i toni di grigio, marrone, nero o verde. Sono tipici di un prosciutto andato a male. Guardare anche alle macchie di muffa perché può creare micotossine. In questi casi non annusare per nessun motivo il prosciutto ricoperto di muffa. Non va mangiato perché c’è il rischio di assumere ocratossina A. E’ una micotossina potenzialmente pericolosa per la salute umana. Viene prodotta da alcuni funghi. Questa sostanza cresce su cibi grassi come i prosciutti.

Come capire se il prosciutto cotto e buono?

Si valuta con la vista. Non deve avere un aspetto plastico. In presenza di una fetta che ha una lucentezza quasi eccessiva, che sembra plastica, lucida, non è di Alta Qualità. Quando il prodotto non è di bontà punta infatti sulla lucidità della fetta. Nelle fette si devono distinguere le fese: fesa, sottofesa, magatello e noce. Se in esse invece vi sono dei blocchi rosa uniformi senza venature, senza la noce di grasso in mezzo non è un prodotto Alta Qualità.

Quante volte si può mangiare il prosciutto?

In genere gli insaccati, che sono molto grassi e ricchi di sale, vanno consumati solo occasionalmente. Gli affettati, invece, come prosciutto e bresaola, essendo più magri, sono consentiti 2 volte a settimana. Assumere quello crudo tutti i giorni fa aumentare il rischio di morte per problemi cardiovascolari o tumori. Per questo è sconsigliato a quanti soffrono di ipertensione e a chi ha colesterolo e trigliceridi alti. Le carni lavorate aumentano la possibilità di sviluppare tumore del colon-retto.

Cambia impostazioni privacy