I cetrioli contengono il 95% di acqua. Sono per questo molto idratanti e ricche di fibre. Sono indicati per quanti vogliono dimagrire. Contengono infatti acido tartarico.
Perchè i cetrioli fanno dimagrire?
Apportano l’acido tartarico. Questo acido fa sì che i carboidrati, ingeriti durante i pasti, non vengano trasformati in grassi e in adipe. Attenzione però a mangiarli crudi. Se vengono cotti, infatti, l’acido tartarico si distruggere e non si può godere delle sue proprietà dimagranti. Inoltre i cetrioli sono composti per il 95% d’acqua e apportano pochissime calorie. Sono anche un rimedio naturale al gonfiore causato dalla ritenzione idrica, spesso la causa principale della difficoltà di dimagrire.
La buccia dei cetrioli fa bene o fa male?
I cetrioli si mangiano con la buccia. La parte esterna di queste verdure è infatti edibile. Il consiglio è di non rimuoverla ma lavarla sotto un getto di acqua fredda corrente per eliminare eventuali residui di terra o batteri. la parte esterna ha una potente azione decongestionante che fa sgonfiare le antiestetiche borse sotto gli occhi. Apporta inoltre zolfo e silicio che aiutano gli occhi stanchi. La buccia si può utilizzare anche quale tonico rinfrescante per il viso.
A cosa fanno male i cetrioli?
In genere sono ben tollerati da tutti. Attenzione però alla cucurbitacina che è contenuta nella polpa dell’ortaggio. Questa sostanza può avere effetti negativi nelle persone che soffrono di meteorismo in quanto favorisce la formazione di gas intestinali. Il consumo di cetrioli non è indicato a chi soffre di cattiva digestione. Essendo ricchi di fibre insolubili i cetrioli non vanno mangiati da chi soffre di colon irritabile. Vietati anche a quanti sono allergici.
Si può mangiare l’insalata di cetrioli e melanzane?
Questa insalata è molto diffusa ma alcuni siti la sconsigliano perché sembra provocare problemi alla glicemia. In realta su tutto questo non esistono conferme scientifiche. Alcune asociazioni che lottano contro il diabete consigliano nella dieta le melanzane. Contengono molte fibre e un pochi carboidrati solubili. Per questo sono consigliate nelle diete in caso di anemia, aterosclerosi, oliguria e gotta.
Le melanzane aiutano quando si ha la glicemia alta?
L’indice glicemico di questi ortaggio è 15. Significa che due ore dopo l’ingestione di 100 grammi di questi ortaggi nel cibo si troveranno nel sangue 15 g di glucosio. Questo valore è basso. Quindi chi deve combattere la glicemia alta può ricorrere a questo bel cibo. Fra gli alimenti che combatto la licemia alta anche i mirtilli. Questi piccoli frutti contengon tante sostanze che mantengono la glicemia sotto controllo.
