Se hai la glicemia a 130 mangia 8 fragole al giorno. Ecco cosa succede al cuore e al colesterolo

Mangiare 8 fragole al giorno migliora la sensibilità dell’organismo all’insulina e quindi aiuta chi deve controllare la propria glicemia. Lo ha scoperto uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Molecular Nutrition & Food Nutrition Research”. Le fragole sono ricche di antocianine e l’Associazione americana diabetici consiglia di mangiarle perché migliorano la stato del cuore, aiutano a gestire la glicemia, sostengono la salute del cervello e riducono i rischi legati ad alcuni tipi di tumori.

Quando mangiare 8 fragole per abbassare la glicemia?

Vanno mangiate all’interno dei pasti e non come spuntino. Il consiglio è di puntare su quelle meno mature preferendole crude e integre; se vengono frullate vanno abbinate a grassi, proteine e fibre. Per non superare i 15 grammi di zucchero quotidiani, consentiti alle persone diabetiche, la porzione di fragole da assumere non dovrà superare 200 grammi. Le fragole sono adatte per i diabetici perché sono a basso contenuto di zuccheri: una porzione di 8 fragole fornisce mediamente 45 calorie e più vitamina C di un’arancia.

Le fragole fanno bene al cuore?

Secondo uno studio dei ricercatori dell’Università di Warwick (Uk) gli estratti di fragole sono in grado di attivare una proteina del nostro organismo, chiamata «Nrf2», che fa aumentare l’attività antiossidante e protettiva nei confronti dell’organismo. Grazie a questa proteina si abbassano i livelli di colesterolo e lipidi nel sangue, tutti fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. L’estratto di fragole agisce anche sul livello del glucosio nel sangue dopo un pasto, che è collegato al rischio di diabete. Il segreto delle fragole è lo xilitolo che è sicuro per i diabetici e per le persone affette da iperglicemia. Ha, infatti, un minor effetto sulla glicemia, in quanto ha un indice glicemico estremamente basso. Un grammo di xilitolo contiene 2,4 kilocalorie (kcal), rispetto a un grammo di zucchero che ha 3,87 kcal.

Cosa mangiare per abbassare il colesterolo?

I carciofi possiedono proprietà depurative e per questo sono capaci di ripulire le nostre arterie dal colesterolo cattivo e allo stesso tempo di aumentare il livello di quello buono. I carciofi aiutano il nostro organismo a prevenire il rischio di arteriosclerosi.

Si possono assumere i lamponi con la glicemia alta?

I lamponi sono un frutto che contengono pochi zuccheri: in un etto se ne trovano appena 4.4 grammi. Sono tra gli alimenti più sani e ricchi di nutrienti per la salute perchè contengono antiossidanti, fibre, ferro, magnesio, potassio, zinco. Prevengono i danni causati dai radicali liberi alle cellule del DNA. Ecco cosa contengono i lamponi:

  • Kcalorie 49 kcal.
  • Acqua 84,6%.
  • Proteine 1%.
  • Grassi 0,6%.
  • Carboidrati 6,5%.
  • Zuccheri semplici 6,5%.
  • Fibra 7,4%.
  • Indice glicemico 25.
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