Attenzione, ecco perché la pasta aumenta il colesterolo. Lo sapevi?

Quando si ha il colesterolo alto bisogna stare molto attenti alla pasta che si mangia. Anzitutto bisogna fare attenzione alle porzioni che si mangiano. Poi è sempre bene assumere quella integrale. Ma non tutti sanno che con il colesterolo alto bisogna prestare molta attenzione ai condimenti della pasta. A provocare l’aumento del colesterolo sono i grassi presenti nella dieta. In particolare quelli saturi di origine animale che molte volte si utilizzano proprio nei condimenti della pasta.

Quali sono i grassi saturi?

I grassi saturi sono di natura animale che di natura vegetale. Si trovano in massima parte nel burro, nella margarina, nello strutto, nel lardo ma anche in  olio di palma, di cocco. Attenzione anche alle carni grasse come la pancetta di maiale e le salsicce. Se ci fate caso sono tutti alimenti e cibi che vengono utilizzati largamente nel preparare i condimenti della pasta.

Quale cibo contiene più grassi saturi?

In testa alla classifica c’è l’olio di cocco seguito da quello di palma. Fra i cibi con molti grassi saturi c’è il burro che ne contiene ben 50 grammi ogni etto di prodotto. Il Burro contiene molto colesterolo, che è una sostanza che non fa certo bene alla salute. Ne contiene ben 250 mg ogni 100 g di prodotto. In altre parole contiene la dose giornaliera massima di colesterolo che un adulto può consumare in un giorno. Un fatto questo che deve fare molto riflettere quando si preparano i condimenti della pasta e si tulizza senza problemi proprio il burro.

Cosa succede se si mangia troppo burro?

A questa domanda non esiste una risposta univoca. Da un lato ci sono infatti quanti sostengono che eliminare il burro dalla dieta non fa bene alla salute. Non accettano l’idea per tanto tempo portata avanti che che i grassi animali come il burro fanno male. Sarebbe preferibile sostituirlo con alternative più salutari come oli e grassi vegetali. Dall’altro lato ci sono alcune ricerche scientifiche che smentiscono tutto questo. I ricercatori del National Institutes of Maryland, per esempio, sostengono che la sostituzione del burro con oli vegetali non aiuta ad eliminare le malattie cardiache e non aiyta nemmeno a vivere più a lungo.

Come mangiare la pasta con il colesterolo alto?

Bisogna stare attenti ai condimenti. Anzitutto utilizzare olio extravergine di oliva ma anche spezie come pepe, peperoncino e zafferano. Per dare sapore puntare su prezzemolo, basilico, aglio, salvia, menta, alloro e rosmarino. Dare spazio a due cereali come avena e orzo. Possiedono un elevato contenuto di fibra e apportano il beta-glucano che riduce i livelli di colesterolo cattivo.

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