Con una Messa Solenne in Memoria di Ruggero II si è conclusa la due giorni di studio a Cefalù dedicata al Fondatore della Cattedrale

Con una Messa Solenne in Memoria di Ruggero II si è conclusa la due giorni di studio a Cefalù dedicata al Fondatore della Cattedrale, Tema conduttore è stato
“L’Eredità Universale di Ruggero II. Arte e Musica instrumenta regni”.  A cura dell’Archeoclub d’Italia sede di Cefalù, del Servizio Pastorale Cultura, Scuola e IRC della Diocesi di Cefalù e dell’Archivio Storico Diocesano. Sabato 25 febbraio nel  Salone Sansoni del Palazzo Vescovile di Cefalù una ricca e intensa giornata di studi.
L’iniziativa è nata da un invito di S.E il Vescovo Giuseppe Marciante. ED è stata accolta con entusiasmo dall’Archeoclub d’Italia sede di Cefalù, affianca ogni anno alla celebrazione liturgica in ricordo della morte di Ruggero II (Mileto 1095 – Palermo 26 (?) febbraio 1154).
Il tema della quarta edizione è “l”Arte e la Musica instrumenta regni”. Partendo dalla considerazione che sia nelle arti figurative che nella musica del XII secolo la Sicilia si distingue quale crogiuolo di forme e culture differenti, il prof. Franco Fazzio ha raccontato  l’ultimo intervento di restauro sui mosaici e sul soffitto della Cappella Palatina di Palermo e il Prof. Diego Cannizzaro ha affrontato il tema delle forme musicali medievali riviste alla luce dei documenti siciliani del periodo normanno.  Con un approfondimento del Prof. Adelmo Napoli sugli strumenti aerofoni e cordofoni. Presentati dal Dott. Valerio Di Vico con Salvatore Varzi i nuovi percorsi guidati multimediali nel Duomo di Cefalù ed esposte le copie di quattro strumenti musicali medievali. Eseguito il brano Victimae Paschalis Laudes.
Domenica alle ore 19.00 il Vescovo di Cefalù, S.E.  Rev.ma Mons. Giuseppe Marciante ha presieduto una solenne liturgia in memoria di Ruggero II.  In una Cattedrale che si appresta a restituire in tutto il suo splendore i  suoi Mosaici.
Con una Messa Solenne in Memoria di Ruggero II, la città ha voluto ricordare il fondatore della Cattedrale che custodisce il  Mosaico del Pantocratore.

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