I cracker sono un cibo molto conosciuto in Italia e nel mondo. Sono fatti a base di farina, acqua e grassi. In alcuni casi prima della cottura si insaporiscono con l’aggiunta sale, formaggio ed erbe aromatiche sulla superficie. I cracker sono nati e sono stati considerati per tanto tempo come un alimento per sostituire il pane. Tutto cambia quando arrivano quelli industriali che contengono poca acqua, molto sale e troppi grassi. Oggi negli scaffali del supermercato si trovano esposti diversi tipi di cracker: integrali, alla patata, al rosmarino, salati, multicereali, con riso soffiato, multicereali, con barbabietola, carota.
I crascker sarebbero stati inventati nel 1792 negli Stati Uniti e sono stati creati per avere dei biscotti a lunga conservazione. Oggi il sapore dei cracker varia a secondo degli ingredienti che contengono. Per questo quando si comprano bisogna fare molta attenzione alle loro etichette. Un chilo di cracker a volte può contenere più calorie di altrettanto pane. E poi possono fare male per colpa dei conservanti che vi si mettono e per questo è sempre bene eggere gli ingredienti dei cracker che si comprano. Molte volte i conservanti sono dei lipidi di bassa qualità ovvero grassi idrogenati. Questi conservanti che mettono in alcune confezioni di cracker sono molto dannosi per la salute dell’uomo anche se restano molto utilizzati nell’industria alimentare.
Perchè ci sono i grilli nei cracker? Da alcuni mesi anche l’Unione europea ha disposto che è possibile mangiare gli insetti. Subito alcune aziende si sono preoccupate di realizzare anche i crakers con questi vermetti. In internet si acquistano senza problemi questi nuovi tipi di cracker. Sono prodotti in Gran Bretagna ma si possono acquistare anche dall’Italia. Sono dei cracker che hanno il 15% di semola di grillo che come per tutti gli insetti è considerata una fonte proteica naturale.
Per comprare questi nuovi cracker con dentro gli insetti basta cercare: “Small Giants – Cracker con farina di grillo al pomodoro e origano”. Il sito che li vende dice che oltre alla semola di grillo questi cracker hanno anche quella di grano insieme ad olio di oliva extra vergine, pomodorini secchi e origano. Il sito aggiunge che sono buoni per uno spuntino veloce ma anche per essere ricchi di vitamina B12. Per chi vuole acquistare questi cracker deve sapere che vengono pubblicizzato come uno snack altamente nutriente, unico nel suo genere.
Questi cracker vengono venduti in pacchetti di 40 grammi. Oltre alla polvere di grilli (Acheta domesticus) hanno quella di frumento, pomodorini secchi (8%), olio extravergine di oliva, amido di tapioca, sale marino, origano (2%), cipolla in polvere, aglio, lievito. Si possono conservare fino a totto mesi dopo essere stati prodotti. Questi crackers con farina di insetti sono considerati uno dei cibi del futuro. Sarà vero? Al momento è difficile dare una risposta perchè la maggioranza degli italiani non sembra accettare l’invito a portare in tavola gli insetti e quindi anche questo nuovo tipo di cracker. Sono tantissimi gli italiani che non accettano l’idea di mangiare gli insetti.
