Ormai, come sappiamo da tempo, il Natale arriva ben prima del 25 dicembre. Complice l’atmosfera magica che questa festa regala al cuore e che permette di mettere in primo piano in casa, c’è chi inizia ad addobbare gli spazi domestici già con i primi freddi autunnali.
Si tratta di un modo, apparentemente semplice ma che così non è, per iniziare a preparare il nido per un momento dell’anno che, al di là della religione, raccoglie tante occasioni di riflessione sui propri valori e sulla riscoperta degli affetti.
Se, per quanto riguarda l’albero, ci sono tempi dettati dalla tradizione, quando si parla di candele natalizie si può cominciare molto prima. Come sceglierle? Innanzitutto partendo dalle fragranze. Ce ne sono alcune che, più di altre, sono in grado di richiamare la magia della festa più bella dell’anno. Qualche esempio? Lo zenzero, ma anche i chiodi di garofano e la noce moscata.
Come mai si tratta di profumi che vale la pena scegliere per le proprie candele natalizie? Perché si tratta di aromi di ingredienti che, da sempre, vengono impiegati per preparazioni dolci tipiche della festa del 25 dicembre.
I colori
Per quanto riguarda i colori, le indicazioni sono molto semplici: spazio prima di tutto ai grandi classici, dal verde, al rosso, fino all’oro. Si può osare anche con mix che, negli ultimi anni, si sono imposti sulla scena, come per esempio quello tra bianco e blu e tra blu e oro.
La forma
Un altro aspetto al quale fare attenzione quando si devono scegliere le candele natalizie riguarda la loro forma. Come orientarsi a tal proposito? Tenendo conto, prima di qualsiasi altra cosa, dello stile dell’ambiente a cui le candele sono destinate.
Per un salotto arredato in stile classico, vanno benissimo quelle semplici e di forma allungata, magari bianche e con qualche dettaglio color oro da posizionare al centro del tavolo da pranzo o, in composizioni con aghi di pino, sulla cornice del camino.
Nei casi in cui, invece, si ha a che fare con ambienti in cui regna l’eclettismo o, in generale, si hanno meno regole estetiche da soddisfare, ci si può sbizzarrire e, per esempio, optare per soluzioni creative come le candele a forma di Babbo Natale, magari con indosso un abbigliamento diverso dal classico abito rosso.
La collocazione
Nel paragrafo precedente, abbiamo fatto cenno a qualche idea per la collocazione delle candele natalizie. Ce ne sono molte altre. Qualche esempio? La creazione di un centrotavola realizzato interamente con candele a forma di pigna. Un’altra idea che vale la pena prendere in considerazione prevede la scelta di posizionare una piccola candela a tema natalizio su un tavolino vicino all’ingresso.
Attenzione: fino ad ora ci siamo concentrarsi solo sul living! Le candele natalizie possono essere scelte pure per addobbare la cucina.
Di idee se ne potrebbero chiamare in causa tantissime. Per citarne una, chiamiamo in causa il posizionamento di piccoli lumini di colore rosso od oro sul davanzale della finestra.
Ottima anche in questo frangente è l’idea del centrotavola artigianale.
Un’ulteriore alternativa degna di nota, perfetta sia per la cucina, sia per il salotto, è la yankee candle. In questo caso, più che sulla forma, che non richiama per niente il tema del Natale, è il caso di puntare sui colori e sugli aromi.
In cucina in special modo – parliamo di una stanza dove si passa molto tempo nel corso della giornata e dove la creatività e la bellezza regnano sovrane – è importante che il colore della candela si armonizzi con qualche altro dettaglio dell’arredamento, per esempio con le tende.
Concludiamo ricordando la possibilità di collocare candele natalizie pure in camera da letto, posizionando magari sulla madia un paio di delizie a forma di rosa – ce ne sono numerose in commercio – color oro o argento.
