Quaresima/Pasqua di Carità 2025: Un gesto concreto per gli invisibili
Nel cammino della Quaresima e della Pasqua di Carità 2025, la Chiesa di Cefalù, guidata dal Vescovo Mons. Giuseppe Marciante, ha scelto di illuminare la condizione dei più poveri e degli ultimi, ponendo particolare attenzione ai detenuti, i cosiddetti “invisibili”. Questi uomini e donne, spesso dimenticati dalla società e anche dalla Chiesa, non hanno una Casa Circondariale all’interno del territorio diocesano. Tuttavia, il Vescovo richiama l’importanza di non trascurarli, invitando l’intera comunità cristiana a farsi prossima a loro con gesti concreti di solidarietà.
“L’avete fatto a me” (Mt 25,36): la missione di vestire e visitare i detenuti
Il tema guida di questa iniziativa prende spunto dalle parole di Gesù nel Vangelo di Matteo: “Ero nudo e mi avete vestito… carcerato e mi avete visitato”. Questa riflessione invita tutti i fedeli della diocesi a partecipare a una raccolta di indumenti e scarpe nuove destinata ai detenuti della Casa Circondariale Pagliarelli – Antonio Lorusso di Palermo. Il gesto si radica profondamente nella fede cristiana, nella consapevolezza che ogni azione di carità nei confronti di un bisognoso è un atto rivolto direttamente a Cristo.
Come partecipare alla raccolta
Per facilitare la donazione, in tutte le chiese parrocchiali della diocesi verrà allestito un “Angolo del Detenuto”, un punto di raccolta dove i fedeli potranno lasciare il loro contributo per aiutare coloro che si trovano in stato di indigenza e privi di sostegno familiare. Si raccomanda di donare esclusivamente indumenti e scarpe nuovi, per offrire ai detenuti non solo un aiuto materiale, ma anche un segno di rispetto e dignità.
Gli articoli richiesti comprendono:
- Per gli uomini:
- Magliette di cotone a manica corta e lunga
- Tuta (senza cappuccio né zip)
- Maglieria intima (slip e calzini di cotone)
- Scarpe chiuse (scarpe da ginnastica semplici, ciabatte infradito)
- Pigiama
- Per le donne:
- Magliette di cotone a manica corta
- Leggings
- Maglieria intima (slip, calze di cotone, reggiseni senza ferretto)
- Scarpe chiuse (scarpe da ginnastica semplici, ciabatte infradito)
- Pigiama
Si raccomanda che tutto il materiale sia nuovo e senza marchi.
Celebrazione eucaristica e consegna delle donazioni
L’11 maggio 2025 si terrà la celebrazione eucaristica conclusiva presso la Cappella della Casa Circondariale Pagliarelli, presieduta dal Vescovo Giuseppe Marciante. Durante la celebrazione, verrà effettuata la consegna ufficiale di quanto raccolto, come segno tangibile della vicinanza della comunità ecclesiale ai detenuti.
Un gesto di carità che fa la differenza
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per ciascun fedele di rispondere all’invito del Vangelo con un gesto di autentica carità. Donare un indumento, una scarpa, un piccolo segno di attenzione può significare molto per chi vive nella solitudine e nell’abbandono. Con questa raccolta, la Chiesa di Cefalù desidera essere strumento di speranza per chi ha bisogno di sentirsi accolto e amato, ricordando che ogni azione di bene compiuta al più piccolo dei fratelli è un dono fatto a Cristo stesso.
