Carabinieri: Giuseppe Currenti, il comandante amato dalla popolazione

Giuseppe Currenti è nato il 27 settembre 1940 a Motta Camastra, grazioso borgo collinare e medievale in provincia di Messina di poche centinaia di abitanti, al cui comune appartengono le già note Gole dell’Alcantara. Figlio di Currenti Salvatore, coltivatore e vicesindaco del luogo, e Statela Angela, madre adorata, ancora bambino era rimasto affascinato dalla figura di due uomini in divisa da Carabiniere che perlustravano la campagna mentre lui li guardava dall’alto di una pianta di pero, intento a mangiarne i frutti. Ancora non poteva sapere che la divisa di quei due militari, seduti sotto un sentiero, con cavigliere, sottogola, moschetto e cannocchiale, in atteggiamento riservato, sarebbe diventata un giorno il suo orgoglio e tra le sue principali ragioni di vita.

Negli anni ’60 si diventava maggiorenni a 21 anni ma ancor prima della fatidica data fece domanda di arruolamento nell’arma e ne fu fatto idoneo. Fu allora, che il giovane Currenti fu convocato dal Sindaco del tempo che gli ricordò che, essendo il primogenito di tre fratelli maschi, avrebbe potuto fare richiesta di esonero dal servizio di leva, ma lui, già con orgoglio in petto rispose: “Grazie del consiglio Signor Sindaco, ma io devo partire!”. Fu così che la mattina del 09 ottobre 1961 alle ore 6:00 prese l’autobus per Messina e da lì si aprirono le porte della sua lunga e onorata carriera. Giorno 11 ottobre 1961 a Roma, viene ufficilamente arruolato e assegnato al primo battaglione, prima compagnia, primo plotone del corso allievi. Promosso Carabiniere allievo, frequentò tre mesi di corso presso il carcere militare di Gaeta, dove scontava la sua pena l’ergastolano Kappler. Quel periodo si rivelò per il giovane carabiniere fondamentale per maturare in disciplina, spirito di corpo, regole e comportamento. Negli anni successivi svolge servizio sul territorio di Roma: Tenenza Parioli, aeroporto militare di Ciampino, Reparto Comando di via Garibaldi Roma-Trastevere.

Il 15 settembre 1969 inizia il corso per sottufficiale presso la prima compagnia allievi di Firenze e il primo luglio 1970 viene destinato al reparto N.R.M. (nucleo radio mobile) della stazione CC San Giuseppe a Napoli. Da qui ha avuto inizio l’impegno massimo del giovane Carabiniere Currenti nel combattere il commercio di illeciti nel quale si imbatteva durante i servizi notturni. Il 30 dicembre 1970 viene trasferito presso la Legione di Palermo, in quanto il Comando Generale aveva ricevuto richiesta dall’allora Colonnello Carlo Alberto Dalla Chiesa di rinforzo di uomini per combattere la guerra di mafia che si era scatenata in città e che mieteva vittime con sparatorie (famosa quella di viale Lazio); il rapimento da parte di cosa nostra del giornalista Mauro De Mauro; l’omicidio del Magistrato Pietro Scaglione avvenuto il 5 maggio 1971, per il funerale del quale, il giovane Currenti ne comandò il picchetto d’onore davanti al Tribunale di Palermo. Il servizio svolto presso le zone più disagiate di Palermo ha contribuito a maturare nel Carabiniere Currenti, sentimenti di vicinanza e collaborazione nei confronti della gente che subiva soprusi, in difficoltà e bisognosa anche solo di conforto umano. Ha imparato che la capacità di trasmettere  sicurezza e fiducia si ottiene dal rapporto “sul campo” e di questo insegnamento ne ha fatto tesoro in tutta la sua lunga carriera. Nel maggio del 1972, durante il servizio presso il seggio elettorale di Corso dei Mille, in occasione delle elezioni politiche, conosce una giovane palermitana, Maria Spitalieri, che sposa il 13 giugno 1973. Viene così trasferito al nucleo radio mobile prima di Misilmeri e poi di Monreale.

Il 15 giugno 1976 ottiene il comando della stazione CC di Campofelice di Roccella dove riceve tante soddisfazioni e apprezzamenti per il suo operato, sia dai cittadini che dai collaboratori. Dal 30 giugno 1987 comanda la stazione CC di Cefalù dove, oltre a mansioni Istituzionali, svolge anche servizio di gestione del personale. Il 20 febbraio 1994 viene trasferito al comando Stazione CC di Castelbuono dove opera orgogliosamente fino al suo congedo avvenuto il 31 luglio 2002.  La sua carriera, durata ben 41 anni, ha sempre riscosso apprezzamento, rispetto e fiducia, valore autentico di chi ha intrapreso il proprio mestiere non solo in nome del dovere, ma come vocazione e ragione di vita.

Grande soddisfazione e orgoglio è stato per il Sottotenente CC Currenti Giuseppe ricevere le seguenti Onoreficenze conferite dal Presidente della Repubblica Italiana: medaglia Mauriziana il 14 aprile 1994. Onorificenza di Cavaliere il 2 giugno 1996. Croce d’oro con stella per anzianità di servizio il 9 marzo 2003. Medaglia d’oro Mauriziana l’1 dicembre 2017.

Inauguriamo su cefalunews una sezione per far conoscere i carabinieri cefaludesi che hanno operato a Cefalù lasciando un segno importante della loro presenza. L’idea di raccogliere le loro biografie è del Kefablog, l’iniziativa nata per far conoscere Cefalù, finanziata con 1.800 euro di borse di studio costituite dagli emigrati cefaludesi che fanno parte dell’associazione Cefaludesi nel mondo. Ai partecipanti è stato chiesto di pubblicare una biografia di un carabiniere che ha operato a Cefalù. Le biografie saranno lette da una giuria di emigrati cefaludesi che attribuiranno dei punteggi ai partecipanti. Alla fine della gara al vincitore andrà una borsa di studio di trecento euro. (Biografia a cura di Flavia Paviera)

 

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