Rete ferroviaria italiana smentisce il sindaco di Cefalù. A darne notizia è l’Ansa, nella tarda serata giovedì, riprendendo una nota di Rfi dove è scritto: «In merito alla notizia sulle presunte modifiche al progetto di raddoppio della linea Palermo- Messina, con riduzione di opere a Cefalù, Rete Ferroviaria Italiana precisa che l’incontro tra l’amministratore delegato di RFI, Maurizio Gentile, e il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, ha avuto il solo scopo di rivedere alcuni aspetti relativi agli interventi da realizzare nel territorio cefaludese».
La stessa nota di Rfi aggiunge: «Nessuna modifica è stata decisa, né tantomeno annunciata, essendosi trattato di una mera fase di confronto interlocutorio dal quale sono emerse ipotesi di variazioni che dovranno concretizzarsi in successivi progetti da approvare. In particolare, poi, occorre precisare che non si registrano condizioni di instabilità, come paventato da un consulente del Comune, non essendoci problemi di sicurezza o di potenziali pericoli connessi allo scavo delle gallerie. Non si ipotizza, infine, alcuna eliminazione della ‘finestra Sant’Ambrogio’, prevista per gli aspetti connessi all’esercizio ferroviario, né tantomeno del piazzale di inversione della ‘talpa’».