Nella serata di martedì 26 settembre 2017, i militari della Compagnia di Partinico hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo nei confronti di un 47enne, docente presso un istituto scolastico superiore, ritenuto responsabile di aver compiuto atti sessuali con una propria alunna di età inferiore a 16 anni con la quale intratteneva una relazione sentimentale. La manovra d’indagine – avviata nel mese di marzo u.s., a seguito dell’allontanamento volontario della minore dall’abitazione genitoriale – veniva diretta dal pool “fasce deboli” della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo.
Le attività investigative permettevano di documentare come il docente, abbia intrattenuto una relazione sentimentale con la stessa in violazione delle norme in vigore e dei doveri connessi con il pubblico servizio di insegnante da lui svolto. Probanti, oltre alle dichiarazioni rese dalla minore, sono state le acquisizioni delle conversazioni intercorse tra la stessa ragazza e l’indagato tramite l’applicazione messanger collegata al social network Facebook dove il docente era attivo con uno pseudonimo. Nella mattinata di giovedì 28 settembre l’arrestato veniva sottoposto ad interrogatorio di garanzia ad esito del quale la misura cautelare in fieri veniva confermata.