Sochi – La Scuderia Ferrari conclude il GP Russia nelle posizioni di partenza, terza e quarta con Seb Vettel e Kimi Raikkonen. Adesso è tempo di guardare al prossimo Gran Premio, fra una settimana a Suzuka.
IL FILM DELLA GARA – Un po’ di pioggia prima del via mette le squadre sull’allerta, alla partenza c’è sole ma in griglia cadono alcune gocce. Il termometro segna 24 gradi nell’aria e 27 sull’asfalto.
I primi quattro partono con gomme Ultrasoft, con le due SF71H in seconda fila. Seb tiene la scia di Hamilton, lo affianca in curva 1 ma non riesce a passarlo in staccata. Kimi è subito dietro. Il ritmo si stabilizza, in attesa della sosta ai box.
Bottas anticipa la sosta fermandosi al giro 13. La Ferrari reagisce al passaggio successivo con Sebastian, che monta le Soft gialle. La n.5 esce senza traffico, dietro a Valtteri. Seb dà tutto quello che ha e quando Hamilton, costretto a coprire la manovra Ferrari, esce a sua volta dai box si trova la Rossa davanti. I due sono in lotta, ma la Mercedes ripassa in seconda posizione. La direzione gara annuncia una investigazione per la prima manovra difensiva di Vettel. Ma non ci saranno conseguenze.
Intanto Kimi è in testa e punta ad uscire davanti a Ricciardo. La manovra riesce, tutti sono i n pista con la gomma più dura. Entrambe le Ferrari segnano giri veloci. Verstappen è al comando, non ha ancora cambiato le gomme e si tiene tutti dietro compattando il gruppo.
Al giro 25 Bottas rallenta e fa passare il compagno di squadra. Seb continua a ritmo serrato (giro più veloce al 32esimo), imitato da Kimi. Sul passo gara, la Ferrari appare più competitiva che in qualifica. Raikkonen fa il suo tenendo il ritmo necessario a vanificare il rischio di Verstappen, che ha cambiato le gomme solo nel finale. Seb viene ostacolato dai doppiati, la gara finisce così. “Ci abbiamo provato”, è il team radio di Vettel. E ci riproveremo.
Seb commenta la gara
Il feeling con la macchina oggi era buono, ero in condizione di attaccare, ma non veloce come gli altri. E’ ovvio che il passo di gara era molto meglio di quello visto ieri, ma non sufficiente a mettere pressione sui nostri avversari. Abbiamo provato di tutto e sono contento di essere salito sul podio, ma è chiaro che non era questo il risultato a cui puntavamo. Al via sono scattato bene, ma non avevo molto spazio in pista per riuscire a passare. Dopo il pit stop siamo riusciti a passare Lewis, ma lui era in grado di attaccare più di noi, e alla fine non c’è stato niente da gare. Abbiamo perso punti nelle ultime due gare e questo ovviamente non ci aiuta, ma abbiamo un piano da seguire e speriamo di poter fare progressi nelle gare che verranno. Forse i prossimi due circuiti si adattano di più a noi, lo sapremo quando ci andremo. Dobbiamo continuare a spingere, dobbiamo provarci: non si può mai sapere cosa succederà nelle prossime gare.
Kimi commenta la gara
La mia gara di oggi non è stata molto movimentata, ero quasi sempre da solo. Purtroppo è ciò che ci aspettavamo che accadesse. Il feeling con la macchina era piuttosto buono; con il primo set di pneumatici abbiamo sofferto un po’ sull’anteriore sinistra, ma una volta passati alle Soft la macchina era veramente piacevole da guidare. Purtroppo ieri in qualifica ci è mancata la velocità e ovviamente in gara era difficile sorpassare.