Sono 47 i bambini che sono morti nel nord dell’India durante le ultime tre settimane per una infezione al cervello che è stata collegata alle tossine presenti nei litchi. E’ stata diagnosticata come encefalite acuta, una patologia che comporta l’infiammazione del cervello. A Muzaffarpur sono stati registrati ben 179 casi da Gennaio 2019, ma i decessi si sono verificati solo nelle ultime due settimane.
Nel 2013 almeno 351 persone morirono di encefalite nello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh. “Quest’anno – sottolinea Sanjav Kumar, alto funzionario della sanità pubblica – il numero dei casi è aumentato un pò, l’ondata di caldo è stata troppo intensa, ed è andata avanti per troppo tempo”.
Cosa sono i litchi
Wikipedia – Il litchi, nefelio o ciliegia della Cina è una pianta della famiglia Sapindaceae, unica specie del genere Litchi. È una pianta tropicale e subtropicale originaria della Cina meridionale e del Sud-Est Asiatico, oggi coltivata in molte parti del mondo. Il frutto fresco ha una polpa bianca, delicata e profumata.
Perchè i bambini sono morti
“Esperti internazionali – dice Kumar – ci hanno detto che il litchi ha una specie di tossina che va e si deposita nel fegato di questi bambini, e quando le temperature salgono, quelle tossine vengono rilasciate”.
Il funzionario della sanità pubblica in India continua: “Il fatto è che il luogo dove è accaduto è una zona di coltivazione del litchi e per questo pensiamo che possa esserci un collegamento con un gruppo di frutti contaminati”. Infatti, nel momento in cui poi arrivano piogge o basse temperature, non si vedono più queste infezioni.