Cosa succede a chi mette il limone sulla pelle? Sono diversi i siti web che consigliano di mettere il limone sulla pelle perché la schiarisce e disinfetta rendendola più pulita e giovane. In realtà, come dicono i dermatologi, queste cure non hanno alcun effetto sulla pelle. Il limone sulla pelle può essere dannoso. Il limone, come tutti gli agrumi, è ricco di cumarine, una sostanza foto sensibilizzante. Se il limone sulla pelle non si risciacqua bene si rischia la formazione di macchie scure. L’acido citrico che si trova nel limone, inoltre, non ha alcun effetto schiarente sulla melanina, il pigmento della nostra pelle. La sua azione antisettica, infine, è limitata perché l’acido citrico a contatto con la pelle è bloccato dalla cute.
Cosa bisogna evitare di mettere sulla pelle? Bisogna evitare di mettere aceto sulla pelle soprattutto per disturbi come l’acne o funghi. Anche il buon aceto non va mai applicato sulla pelle del viso. L’acido acetico che contiene, infatti, potrebbe seriamente danneggiare la zona, soprattutto se si ha una pelle sensibile, o magari vi si trovano ferite aperte, tagli o bruciature. Attenzione perché usare aceto direttamente sulla pelle può aumentarne la secchezza. Ecco prece chi vuole mettere a tutti i costi aceto sulla pelle deve diluirlo in parti uguali con acqua. A chi utilizza aceto di mele per la propria bellezza consigliamo di leggere sempre l’etichetta del prodotto con gli ingredienti.
Cosa mettere sulla pelle per renderla giovane? Il miele utilizzato nella giusta dose ideata la pelle e contrasta la secchezza cutanea. Il miele potrebbe risultare adatto a chi ha la pelle secca. Grazie alla presenza di importanti sostanze antiossidanti il miele è un ottimo alleato per contrastare il processo di invecchiamento della pelle. Per questo basta applicarlo puro sulla pelle con un leggero massaggio e risciacquare con acqua tiepida dopo quindici minuti. Il miele è utile anche contro le impurità della pelle. Si può quindi utilizzare, chiedendo consiglio al proprio medico, in presenza di brufoli, punti neri, impurità della pelle, rossori, infiammazioni, dermatiti e anche acne.
Quali sono i benefici del limone? Il limone rafforza il sistema immunitario, bilancia il ph, aiuta a perdere peso aiuta la digestione, depura, dona il buon umore ed è un buon diuretico. Il limone è ricco di vitamina C e di potassio. Per questo il limone stimola le funzioni cerebrali e nervose ma nello stesso tempo aiuta a controllare la pressione arteriosa. Il limone è molto ricco di fibre di pectina, che aiutano a combattere la fame. Il limone incoraggia il fegato a produrre la bile, che è un acido che è richiesto per la digestione, è aiuta il corpo a purificarsi.
Come riconoscere un buon limone? Il buon limone è sodo, pesante e con la buccia di colore uniforme. Per le spremute è preferibile scegliere il limone dalla buccia sottile e liscia, perché è più succoso. Se invece il limone viene utilizzato come ingrediente in cucina o in pasticceria si dovrà ricorrere a quello con la buccia spessa e rugosa. Questo limone ha meno polpa e quindi meno succo. In compenso ha più scorza e albedo che è la parte bianca tra polpa e scorza. Il limone non va messo in frigo. A temperatura ambiente, infine, si possono conservare anche per 2 settimane.