Non tutti anno che alcune monete del Regno d’Italia oggi valgono tantissimi soldi. E’ il caso della monta da 5 lire del 1861 che oggi, se si trova in ottime condizioni, vale circa 15 mila euro. E’ la moneta più grande come dimensioni fatta coniare durante il regno di Vittorio Emanuele II. La moneta da 5 lire del 1861, infatti, misura 37 millimetri di diametro. Non è però la moneta più pesante perché pesa 25 grammi ovvero 5 grammi in meno rispetto alla moneta da 100 lire che sarà coniata a partire dal 1864.
La moneta da 5 lire del 1861 è facile da riconoscere. E’ in Argento 900‰. Nella sua parte dritta riporta lo Stemma crociato sabaudo sormontato da corona Reale e circondato dal collare dell’Annunziata tra un ramo di alloro e uno di quercia. Attorno nella parte superiore vi è la scritta a stampatello «Cinque lire italiane». nella parte inferiore in senso antiorario la città dove è stata coniata “Firenze”, un fascio orizzontale e la data di conio: “marzo 1861”.
Nella parte rovescio della moneta da 5 lire del 1861 troviamo la testa del Re volta a destra con attorno, nella parte superiore, della scritta «Vittorio Emanuele II • Re d’Italia». Sotto il collo del monarca si trova il nome dell’autore «L • Gori F •”. Nel basso punzone del direttore della zecca fiorentina fatto a monte.
Quanto valgono le 5 lire del 1861?
La moneta da 5 lire del 1861 se in buone condizioni oggi vale 15.000 euro. Tutto questo è dovuto al fatto che è una moneta commemorativa della raggiunta unità d’Italia ed è anche la prima moneta commemorativa del Regno. Nel sono state coniate 21.472 copie ed oggi questa moneta è considerata molto rara. Se questa moneta oggi è classificata come “Splendida” per le sue condizioni allora il suo valore scende un poco e si attesta intorno ai 10 mila euro.
Se poi le sue condizioni dovessero essere di moneta molto bella (MB) perché alcune sue parti non sono più leggibili allora il suo valore si attesterebbe intorno ai 5 mila euro. Se infine si dovesse trovare liscia e la maggioranza dei suoi rilievi dovessero essere scomparsi allora il suo valore si attesterebbe intorno ai 3 mila euro.
