Lita Levidi è la moglie di Renato Carosone, il cantautore, pianista, direttore d’orchestra e compositore. La loro è stata una storia d’amore importante. I due si sono conosciuti per puro caso in Africa e si innamorano follemente. Carosone si trovata in Africa per motivi di lavoro ove era stato scritturato come musicista per una compagnia d’arte. Tra i due c’è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Per quel lui resta in Africa anche dopo che la compagnia d’arte si scioglie. Lita era una ballerina molto conosciuta e richiesta nel mondo della danza.
Lita Levidi nasce e cresce a Venezia. Il matrimonio fra i due si celebra il 2 gennaio del 1938. Un anno dopo arriva il primogenito Giuseppe, detto Pino. Lita è stata la musa di una delle canzoni più famose ed amate di Renato Carosone. Si tratta di “Maruzzella”, il brano che consacra definitivamente l’artista nel mondo della musica. Su Lia si conosce assai poco. Carosone si innamora così tanto di Lita che accetta anche il figlio di lei, che amò come se fosse stato suo. I due tornano in Italia alla fine della guerra, nel 1946, su una nave greca, la Dorotea Paxos.
All’arrivo in Italia la famiglia Carsone da Brindisi si ritira a Rota d’Imagna, in provincia di Bergamo. Qui Renato apre un piccolo studio di registrazione: il figlio Pino, invece, diventa ingegnere elettronico. Nel film “Carsello, Carosone” ad interpretare la moglie di Carosone è Ludovica Martino che così la descrive “Lita era una ballerina professionista di swing”. L’attrice si è fatta conoscere dal pubblico giovane per il suo ruolo di Eva nella serie “Skam Italia” che è stata un grandissimo successo. Lita Levidi è morta il 19 marzo 2012.