Le uova in purgatorio sono una ricetta facile, veloce ed economica che appartiene alla cultura culinaria italiana. Le sue origini sono napoletane quando si i contadini li comsumavano dopo una pesante giornata di lavoro nei campi. E’ un piatto molto povero che garantisce, però, tanto gusto e soprattutto un ottimo apporto nutrizionale. Questa ricetta è molto famosa nel mondo ed è conosciuta soprattutto come l’israeliana “shakshuka”. Tra questa e quella italiana vi è solo una sostanziale differenza: l’abbondante peperoncino che si usa nella israeliana che rispecchia un’usanza del paese.
Le uova in Purgatorio, da molti italiani, sono considerate dei veri e propri salva cena perchè per realizzarle servono solo due ingredienti che, in genere, a casa non mancano mai e che ci permettono anche di far mangiare tutta la famiglia. Abbiamo chiesto ai nostri chef di fiducia di offrirci alcuni consigli sulla ricetta della quale vi stiamo parlando per mettervi nelle condizioni di preparare delle ottime uova al Purgatorio. Partendo dal fatto che si consumano circa due uova a persona è necessario avere una padella molto ampia in modo da cucinare senza che queste si rompano. Per una famiglia la padella da utilizzare deve essere ampia almeno 32 cm. Un altro alimento importante è il pane casereccio.
Quest’ultimo alimento, grazie alla sua consistenza, ci consente di fare delle ottime scarpette. Se poi il piatto si accompagna con un bel bicchiere di corposo vino rosso si renderà la ricetta ancora più gustosa. L’elemento importante di questa pietanza sono le uova che devono essere assolutamente fresche e, in particolare, non vanno cotte per troppo tempo perchè il tuorlo dovrebbe restare morbido. Il nome della ricetta deriva dal colore del piatto: il colore bianco delle uova richiama infatti il mantello che dovrebbe proteggere le anime del purgatorio dalle fiamme dell’inferno che sono rappresentate, invece, dalla rossa passata.
In conclusione sono tantissime le persone che hanno deciso di realizzare una versione rivisitata di questa ricetta in base ai propri gusti personali e per questo i puristi della cucina non hanno perso tempo con le lamentele. In genere si aggiungono ortaggi come i peperoni e/o piselli, ma vi sono anche alcune varianti di uova al Purgatorio che si realizzano al forno con o senza l’aggiunta di formaggi locali o mozzarella. Sono tante le persone che prediligano la classica pietanza delle uova in Purgatorio, che prevede soltanto due ingredienti come uova e passata di pomodoro: questo trend non si rispetta solo in Campania e in altre regioni del Sud Italia.
