Minì conquista la prima vittoria nella masterclass di Monte Carlo, Festa a Marineo, paese di origine del fuoriclasse della F3.
Gabriele Minì aveva il pieno controllo mentre guidava ogni giro per ottenere la sua prima vittoria in Formula 3 sulle strade di Monte Carlo. Dopo aver conquistato la pole nelle qualifiche di venerdì, il pilota Hitech Pulse-Eight sapeva che si trattava solo di mantenere i nervi saldi e il giovane alpino lo ha dimostrato con una prestazione perfetta dall’inizio alla fine.
Dino Beganovic di PREMA Racing ha provato a mettere sotto pressione il suo compagno rookie ma non è riuscito a trovare la strada dal secondo, mentre Paul Aron ha assicurato un 2-3 per la squadra italiana dopo aver respinto i tentativi di Luke Browning di strappare l’ultimo posto sul podio.
Dopo aver conquistato il suo primo podio in Formula 3 nella Sprint Race, Leonardo Fornaroli non ha avuto la possibilità di portare a casa altri punti dopo che il pilota della Trident è rimasto fermo in griglia nel giro di formazione.
Quando si spengono i cinque semafori, Minì ottiene un discreto lancio dalla linea per tenere dietro Beganovic. Collet, quinto, ha subito provato a mettere pressione su Browning, ma il pilota del Van Amersfoort Racing ha dovuto rallentare mentre l’asfalto finiva velocemente alla curva 1.
Più indietro, il vincitore della Sprint Race Josep María Martí e il leader del campionato Gabriel Bortoleto si sono valutati a vicenda. Andando da ruota a ruota, Martí ha tentato di aggirare sia il Trident che Franco Colapinto alla curva 6 proprio mentre la vettura MP Motorsport di Colapinto subiva uno scatto di sovrasterzo. Quel momento ha permesso a Bortoleto di guadagnare l’ottava posizione sull’argentino.
Ido Cohen ha perso il suo Rodin Carlin in entrata alla curva 12 mentre lottava con il suo compagno di squadra Oliver Gray ed è finito contro le barriere, facendo scattare la Safety Car.
Le corse sono riprese all’inizio del sesto giro e Minì non si è fatto attendere, entrando presto in Rascasse per tenere a bada Beganovic. Seduto appena più indietro al quinto posto, Taylor Barnard ha ricevuto una penalità di 10 secondi per aver lasciato la pista e aver ottenuto un vantaggio. Il pilota della Jenzer Motorsport ha tagliato la curva alla curva 1 nel primo giro, dopo essere andato a fianco di Bortoleto e Colapinto.
Nell’inseguimento per il terzo posto, il divario è diminuito e fluito tra Aron e Browning. Al 17° giro, il pilota della Williams junior era dietro al PREMA numero 1, ma non è riuscito a trovare una via d’uscita sull’estone.
Dietro Browning, i tentativi di Sebastián Montoya di dare forma a Collet per il quinto posto si sono conclusi con il cuore spezzato per entrambi. Con il brasiliano che soffriva di degrado delle gomme, il Red Bull junior aveva un’ottima trazione in uscita dalla curva 1 ma è entrato in contatto con la gomma posteriore sinistra di Collet durante la corsa in salita. Ha lasciato il brasiliano con una foratura e ha costretto Montoya a rientrare ai box per una nuova ala anteriore. All’Hitech Pulse-Eight è stata successivamente inflitta una penalità di 10 secondi per aver causato la collisione.
Le fasi finali hanno visto Beganovic rientrare nella finestra DRS di un secondo di Minì, ma lo svedese non ha potuto fare nulla per impedirgli di resistere e ottenere una monumentale prima vittoria.
Nonostante Browning abbia chiuso a meno di tre decimi nell’ultimo giro, Aron è riuscito ad assicurarsi il suo primo podio in F3. Bortoleto ha rafforzato la sua leadership in classifica piazzandosi quinto davanti a Colapinto. Il rigore di Barnard lo ha retrocesso all’ottavo posto davanti a Martí e Grégoire Saucy, che hanno completato la top 10.
“Come ho detto venerdì, Quali è la chiave. In effetti, sono riuscito a mantenere la mia posizione in partenza, sono riuscito a fare il giro più veloce di pochissimo, ma sono comunque riuscito a ottenere il punteggio pieno per questa gara, quindi sono davvero contento di questo”.
LA CLASSIFICA DEL CAMPIONATO
Gabriel Bortoleto continua a stare in testa alla classifica piloti con 73 punti. La vittoria ha promosso Gabriele Minì fino al secondo posto, a 17 punti dal pilota del Tridente. Grégoire Saucy scende dietro il numero 16 Hitech Pulse-Eight al terzo posto a 47, un punto di vantaggio su Dino Beganovic. Paul Aron completa la top five con 38 punti.
Trident rimane in testa al campionato a squadre con 124 punti davanti a PREMA Racing con 110. Hitech Pulse-Eight è terzo di altri otto punti, superando la barriera dei 100 punti. ART Grand Prix si trova al quarto posto con 54 punti, con 13 punti in più del Campos Racing, quinto.
Ora la Formula 3 si dirige al Circuit de Barcelona-Catalunya per il Round 5, che si svolgerà dal 2 al 4 giugno. (Fonte FiaFormula3)