Perché il formaggio non va mangiato alla fine dei pasti? Risponde la medicina

Perché il formaggio non va mangiato alla fine dei pasti? Il formaggio a fine pasto è una vera e propria bomba calorica. «Mescolare proteine diverse – avverte il dottor Florio Cocchi di Genova, specialista in alimentazione – rallenta il processo digestivo. Se poi il formaggio conclude la cena è ancora peggio perché è un cibo acidificante. Ricordiamo poi che è un concentrato di grassi saturi e sale; per di più non è una fonte di calcio perché per essere digerito costringe l’organismo a sottrarre questo minerale alle ossa». A fine pasto non va bene nemmeno il formaggio fresco. «Non esistono formaggi magri, nemmeno se light. La mozzarella, per esempio, ritenuta erroneamente leggera, è ricca di calorie e grassi, tutt’altro che ben digeribile. Se non altro il formaggio stagionato ha l’effetto di rottura delle proteine, che ne migliora la digeribilità». Il formaggio è un pasto a tutti gli effetti. Dopo aver mangiato un primo, quindi, lo si può consumare con un secondo più un contorno e non come un’aggiunta a quest’ultimo. Mangiare formaggio alla fine di un pasto contribuisce notevolmente al sovraccarico di calorie assunte e rallenta la digestione degli altri cibi.

Cosa mangiare alla fine dei pasti? Alla fine dei pasti si consiglia di mangiare la mela. E’ utile soprattutto alle persone che desiderano ridurre la velocità di assorbimento di zuccheri e grassi, perché questo frutto, essendo ricco di fibre e in particolare di pectina, ha il potere di stimolare alcuni enzimi che contribuiscono a regolare l’assorbimento degli zuccheri. La maggior parte dei frutti è da consumare lontano dai pasti e non subito dopo aver mangiato. Questo per evitare fermentazione e gonfiore e per non interferire con il processo digestivo. La mela fa eccezione. Può essere consumata a fine pasto. Chi preferisce terminare i pasti con un frutto, una mela è quello giusto. Va consumata rigorosamente con la buccia. Il consiglio è di lavarla molto bene per evitare residui di composti chimici.

Quali sono i benefici del formaggio? Il latte ed i suoi derivati possiedono importanti qualità nutrizionali. Possiedono il calcio che è buono per le ossa ed i denti ed è raccomandato per lo sviluppo dei bambini. Il formaggio apporta il fosforo che partecipa alla crescita e alla rigenerazione dei tessuti. Il formaggio offre la vitamina B12 che è fondamentale per il corpo. Contribuisce alla produzione dei globuli rossi nel sangue e interviene nel funzionamento del sistema nervoso. Il formaggio apporta lo zinco che partecipa alle reazioni immunitarie, alla percezione del gusto, alla cicatrizzazione delle ferite. La vitamina B2 presente nel formaggio contribuisce alla crescita e alla riparazione dei tessuti, alla produzione di ormoni e alla produzione di globuli rossi. Il formaggio apporta anche la vitamina A che mantiene la pelle in ottima salute e la protegge da infezioni. Il suo ruolo antiossidante è riconosciuto allo stesso modo come il suo ruolo per la vista. La vitamina A è anche quella che interviene nella crescita delle ossa, delle unghie e dei capelli. Alcuni studi hanno dimostrato che il formaggio potrebbe prevenire il cancro al fegato. Mangiare formaggio potrebbe contrastare lo sviluppo del cancro al fegato ed in generale migliorare la salute del fegato. Il formaggio potenzia il sistema immunitario ed è un elisir di lunga vita. Il formaggio previene la caduta dei denti. Il formaggio aiuta anche a dimagrire. Uno studio americano ha scoperto che il formaggio rende più intelligenti. Il formaggio, infine, aiuta a prevenire le carie, sopratutto il formaggio stagionato, per il suo basso contenuto di lattosio.

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