Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una lettera a firma di Francesco Di Maggio.
Cefalù, lo dicono in tanti, è una strana città. Dopo quanto visto domenica adesso attendo di vedere un bel presepe natalizio fra le strade della città nel periodo di ferragosto. Se a Natale si possono avere fra le strade sbandieratori e sfilate in costumi d’epoca, che in genere si vedono nel mese di agosto, non vedo perché non si debba pensare ad un presepe natalizio durante l’ottavo mese dell’anno e un albero di Natale per la festa del Salvatore. Scusate la mia breve riflessione ma i cefaludesi non possono svendere le loro tradizioni. A Natale ci vogliono presepi, ninnaredde e luci natalizie. Le sfilate in costume facciamole quando vogliamo ma non a Natale. Adesso mi diranno che siamo i soliti criticoni. Non è così. Occorre dire ciò che si pensa perchè solo così si può migliorare il nostro futuro. Tacere significa solo distruggere una città, la nostra città.
Buona giornata da Francesco Di Maggio.