Regione ricca di tradizioni e cultura, l’Abruzzo, che si trova al centro della penisola ma culturalmente e linguisticamente viene legata al Mezzogiorno, ha come capoluogo l’Aquila e fino agli anni 60-70 è stato geograficamente associato al Molise, nei cosiddetti Abruzzi, ossia le regioni che comprendevano Abruzzi e Molise. Dal punto di vista climatico la regione viene influenzata in modo particolare dalla collocazione delle città, in quanto quelle più interne e vicine all’appennino hanno un clima tipico delle montagne, molto differente da quello sulla costa. La regione è ricca di cittadine molto antiche, come il piccolissimo comune di Pietraferrazzana, che è considerato il più piccolo dell’Abruzzo.
Se vuoi vedere il comune più piccolo dell’Abruzzo ecco la località che devi subito visitare
Situato in provincia di Chieti, si tratta di un piccolo borgo dall’aspetto medievale, che conta 130 abitanti, fondato culturalmente da un insiediamento normanno nel 12° secolo, si trova a ridosso della roccia dalla quale acquisisce il nome. Il comune ha un’estensione territoriale di circa 4,3 chilometri ed è considerato un luogo caratteristico ma anche molto interessante dal punto di vista naturalistico.
Cosa vedere
Il luogo è caratteristico, un vero borgo medievale, famoso per l’elevata presenza di statue nonostante le ridotte dimensioni territoriali, precisamente è presente la statua della Madonna del lago, realizzata per i Giochi del Mediterraneo 2009, la scultura di San Pio, quella del cuoco con la scritta “La terra avara per il mondo li sparse”, e il cippo ai Caduti della Seconda guerra mondiale.
Data la collocazione a mo di “fortino”, il borgo è ricco di costruzioni caratteristiche come la chiesa di Santa Vittoria. Molto interessante il centro storico.
Il borgo è anche meta di appassionati di escursionismo, trekking, surf, windsurf e numerose altre attività legate all’aspetto naturalistico.
I “Li cumberzejune” e altri piatti tipici
Sono numerosi i piatti tipici che è possibile gustare a Pietraferrazzana, così come nei comuni limitrofi, i biscotti tipici abruzzesi sono Li cumberzejune, costutiti da zucchero, uova, olio, latte, farina, la scorza di limone e lievito per dolci. Molto comuni anche piatti come la Panzanella, le Neole (tipiche cialde abruzzesi), la Frittata di olaci, una tipica frittata “squadrata” di spinaci, i Maccheroni alla pecorara e numerosi altri piatti.