La Scuderia Project Team ha messo il proprio sigillo sul 1° Rally Città di Mussomeli con la vittoria dell’equipaggio formato dal rientrante pilota di casa Paolo Piparo affiancato dall’esperto palermitano Giovani Barreca sulla Renault Clio Super 1600 curata dalla Ferarra Motors. Il forte pilota, al suo rientro in gara ha dovuto riprendere il giusto ritmo, poi dopo aver trovato le migliori regolazioni d’assetto ed individuato una efficace scelta di gomme, ha sferrato il suo attacco e nell’ultimo crono al fotofinish è riuscito ad imporsi sull’agguerrita concorrenza. -“Abbiamo iniziato commettendo anche degli errori che ci hanno costretto a rimontare – ha spiegato Piparo al traguardo – sull’ultimo crono insieme al navigatore abbiamo deciso di dare il massimo e tentare il colpo. E’ andata bene e possiamo condividere questa vittoria con la scuderia in un ottimo esordio di collaborazione”-. All’equipaggio anche il Trofeo “Lillo Zucchetto”.
Successo Project anche in gruppo N dove con il nono posto assoluto si è piazzato un altro rientrante come il trapanese Umberto Lunardi navigato dal palermitano Marco Marin sulla Subaru Impreza, posizione difesa malgrado qualche noia tecnica di troppo nelle fasi centrali del rally.
Seconda piazza al fotofinish anche in classe N2 per i favaresi Giuseppe Pepi e Francesco Giudice, che si battuti con i vincitori padroni di casa e solo 6 decimi li hanno divisi dalla vetta di categoria in una delle classi più combattute e difficili.
Sul secondo gradino di classe R3C sono saliti, seppur con fatica, gli agrigentini Valerio La Rosa e Calogero Calderone su Renault Clio R3 della Blu Project, rallentata da alcune noie meccaniche e elettriche sull’ultima prova. Gara faticosa per Giuseppe Gianfilippo e Sergio Raccuia con qualche noia elettronica di troppo sulla Citroen Saxo, con cui hanno chiuso settimi di classe A6. Altra seconda piazza di classe, quella di N1 a favore degli agrigentini Giovanni Pecoraro e GIuseppe Mendolia Calella sulla Peugeot 106 Rallye. Noie meccaniche hanno fermato negli ultimi meri di gara la Citroen C2 R2B di Davide Rizzo, mentre aveva la top ten nel mirino.
Bandiera bianca nelle battute finali per il patron di Project Team Luigi Bruccoleri, l’agrigentino di Favara affiancato da Ivan Rosato ha trovato il giusto feeling con le nuove coperture a gara inoltrata, sempre ben supportato dalla M Sport che ha curato la Renault Clio Super 1600, ma al via dell’ultima prova la rottura della cinghia dell’alternatore ha messo fine al tentativo di rimonta.
I palermitani di Termini Imerese Quintino e Monia Gianfilippo sulla ammirata Alfa Romeo Alfetta GTV hanno vinto il 2° Raggruppamento, oltre che la classe, sempre molto incisivo l’equipaggio formato da papà e figlia. Stop sul penultimo crono anche per i fratelli Vitale su Peugeot 205
Top Ten: 1 Piparo – Barreca (Renault Clio S1600) in 19’16”9; 2 Lombardo – Spiteri (Renault Clio Williams) a 1”1; 3 Beccaria – Castelli (Renault Clio R3C) a 6”3; 4 Brusca – Midulla (Peugeot 106 GTI) a 14”2; 5 Zucchetto – Mancuso (Peugeot 106 GTI) a 18”2; 6 Quaranta – Pitruzzella (Renault Clio S1600) a 25”2; 7 Corbetto – Cancemi (Peugeot 106 GTI) a 28”2; 8 Costanza – Cibella (Peugeot 106) a 35”4; 9 Lunardi – Marin (Subaru Impreza STI) a 50”2; 10 Lanzalaco – Marchica (Renault Clio RS) a 55”9.