La storia è accaduta ad un pensionato palermitano che vive nella zona di via Leonardo da Vinci. A raccontarla è Palermotoday. La sua pensione è di appena 500 euro mensili, eppure è stato costretto da tre malviventi a sborsarne 550 per rientrare in possesso dell’auto che gli era stata rubata. I fatti sono accaduti a settembre. Dopo nove mesi tre uomini sono stati arrestati con l’accusa di estorsione. Non appena l’uomo si è accorto del furto, si è messa in modo la catena estorsiva. “L’anziano – spiegano dalla polizia – è stato avvicinato da un uomo, che si è messo a disposizione per ritrovare il mezzo. La successione degli eventi è stata rapida. La vittima è stata convinta ad assecondare le richieste estorsive, poiché intimorita dall’idea di non accontentare individui etichettati come poco comprensivi. Nel giro di poche ore, la vettura, seppur danneggiata, è stata riconsegnata al proprietario. E l’uomo che si è messo in mezzo ha chiesto e ottenuto la somma di 550 euro a titolo di ‘rimborso’, dilazionata in due tranches”.