Il cacao è stato introdotto in Italia da Cristoforo Colombo. Una delle principali fonti letterarie sulla storia del cioccolato è un testo di Bernardino de Sahagun, missionario spagnolo, inviato a Tlatelolco per insegnare il latino ai figli dei nobili aztechi. Nell’opera enciclopedica Historia general del las cosas de Nueva España Sahagun l’autore descrive le tradizioni e la cultura azteca. Ecco la ricetta utilizzata dalle popolazioni indigene per la preparazione della cioccolata da bere. La macinazione dei semi, la dolcificazione con il miele, la colatura e l’aggiunta di acqua rossa: ecco le fasi principali per l’originale bevanda azteca, descritte da Sahagun.
Diversi studi evidenziano che è utile non solo all’umore ma anche al cuore. I flavonoidi del cacao, infatti, hanno un effetto protettivo sulla salute cardio-circolatoria per la loro capacità di modificare una serie di processi patologici coinvolti nello sviluppo delle malattie cardiovascolari (aterosclerosi, ipertensione, trombosi).
L’autorevole Cochrane Library, attraverso il Cochrane Hypertension Group Specialized Register, ha presentato un aggiornamento di una precedente analisi pubblicata nel 2012 sull’effetto del cacao nella pressione sanguigna. Lo studio è stato portato avanti su una popolazione di adulti con o senza ipertensione. Un “Gruppo attivo” dei partecipanti ha assunto mediamente 670 milligrammi al giorno di prodotti a base di cacao. Il “Gruppo di controllo” ha ricevuto prodotti privi di flavonoidi o una polvere di cacao a basso contenuto di flavonoidi. Il confronto tra i due gruppi ha rilevato una piccola ma significativa riduzione della pressione arteriosa nel gruppo che riceveva supplementi di cacao quotidiano rispetto al gruppo di controllo flavonoidi-free.
Un po’ di cacao amaro riduce l’ipertensione con il buon umore. Ma fate attenzione al cioccolato fondente. E’ considerato un alleato se mangiato a piccole dosi. Al contrario se si esagerasse, essendo anche ricco di grassi e zuccheri, potrebbe essere causa di aumento ponderale ed ipertensione. Il segreto, quindi, è un uso controllato e costante, così come consigliano le linee guida, se si esagera ,come per tutte le cose, si otterrà solo un risultato negativo. La dose corretta sembra essere quella di 40g di cioccolato fondente (almeno 70%) al giorno, non di più.
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