Mangiare pasta e fave fa dimagrire? Le fave sono un alimento prezioso per chi vuole dimagrire. Sono consigliate perché contengono una buona quantità di proteine e la fibra favorisce il senso di sazietà. Le fave secche sono un alimento gustoso, leggero ma molto nutriente. Contengono ferro, zinco, magnesio, potassio, manganese, fosforo, rame, sodio e selenio. Contengono anche vitamine del gruppo B, la A, interessante per la vista e le ossa, e la C. Le fibre e le proteine sono ideali per una dieta ipocalorica. Pertanto le fave secche aiutano a dimagrire. Cento grammi di fave secche, infatti, apportano 305 calorie. Le fave secche si compongono principalmente di acqua e carboidrati. Contengono fibre, ceneri e proteine. Le fave secche attivano le funzioni intestinali per l’eliminazione di scorie e tossine. L’alto contenuto di fibre, inoltre, riduce il colesterolo cattivo nel sangue. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica European Journal of Clinical Nutrition ha mostrato che le fave sono ottime per favorire il dimagrimento e mantenere il peso. Mangiando le fave possiamo evitare di mangiare troppe proteine animali che, in genere apportano anche grassi saturi.
Come fare le fave secche? Le fave si lasciano seccare direttamente sulla pianta. Con il caldo dell’estate, secca tutto, la pianta e con essa anche i baccelli e le fave al loro interno. Quando il baccello è seco si raccolgono e una volta messi per terra tutti assieme, si sbattono con un bastone per liberare le fave. Verranno fuori le fave di un colore marroncino perchè già secche. Queste, si lasceranno seccare al sole per un altro po’. Le cose si complicano un poco quando occorre liberare le fave dai gusci. Per questo il procedimento è meno semplice. Bisogna munirsi di un martello e lentamente liberare le fave ad una ad una dal proprio guscio. Per riempire una scodella di fave secche a questo punto ci vuole del tempo. Alla fine si avrà un cibo davvero nutriente.
Quali sono i benefici della pasta e fave? Le fave contengono una buona quantità di ferro, una sostanza considerata essenziale per il trasporto dell’ossigeno nel sangue. Oltre al ferro e ad altri sali minerali, come il fosforo e il rame, le fave contengono vitamina B1, conosciuta anche come tiamina. La vitamina B1 è importante per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per il metabolismo dell’energia. Le fave sono un’importante fonte vegetale di acido folico. I folati appartengono alla famiglia delle vitamine del gruppo B, che sono fondamentali per il metabolismo e per garantire al nostro corpo l’energia necessaria. Le fave contengono L-dopa, un precursore di alcune sostanze presenti a livello del cervello, come la dopamina e l’epinefrina. La dopamina è associata con un miglior funzionamento dei movimenti del corpo. Un maggior consumo di fave potrebbe aiutare a prevenire malattie come il morbo di Parkinson. Ecco come preparare la pasta con le fave. Ingredienti per due persone: 200 grammi di pasta tipo caserecce, 200 grammi di fave secche, mezza cipolla, una carota, un ciuffo di finocchietto, sale, pepe, olio d’oliva ed uno spicchio di aglio. Sciacquare le fave secche più volte e poi lasciarle in acqua fredda per una notte intera. Il giorno dopo, scolarle e metterle in una pentola capiente. Coprire le fave con acqua ed aggiungere la cipolla, le carote e il finocchietto selvatico. Cuocere il tutto per un paio d’ore a fiamma bassa. Scolare le fave secche cotte e tenere il resto da parte. Prendere una casseruola o padella dal fondo largo e versarvi un giro d’olio d’oliva. Aggiungere uno spicchio d’aglio intero o tritato e, non appena l’aglio comincerà a soffriggere, aggiungete le fave secche cotte. Insaporire le fave con il soffritto d’aglio per un paio di minuti aggiungendo dell’acqua di cottura delle fave stesse per non farlo asciugare troppo. Cuocere la pasta al dente e trasferirla nella padella con fave. Ultimare la cottura. Servire la pasta con fave secche con una spolverata di pepe nero macinato al momento e con un filo d’olio d’oliva a crudo.