A maggio le temperature iniziano ad alzarsi. Fra le verdure troviamo asparagi, broccoli, carciofi, cicoria, finocchi, radicchio rosso, rucola, spinaci, indivia, lattuga, ravanelli, barbabietole, taccole, peperoni, carote, fagioli, zucchine. In fatto di frutta troviamo fragole, kiwi, arance, mele, pere, pompelmo, lamponi, banane, albicocche, nespole (ricchissime di vitamina C, calcio e carboidrati, dalle proprietà astringenti se mangiate acerbe e lassative se consumate mature), amarene, ciliegie.
Frutta e verdura di maggio: le 5 che fanno bene alla salute
Le fave. Quelle fresche sono un legume molto nutriente e poco calorico. Contengono Levodopa, o L-dopa, che è un’aminoacido che aiuta a migliorare la concentrazione di dopamina nel cervello. Questa molecola è utilizzata nella terapia del Morbo di Parkinson. Ecco perché le fave vengono studiate per valutare l’effettivo beneficio che possono apportare nella cura di questa malattia. Le fave contengono ferro e vitamina C. Quest’ultima favorisce l’assorbimento del ferro e per questo le fave sono molto indicate nei casi di anemia. Le fave sono anche ricche di fibra alimentare. Per questo favoriscono il buon funzionamento dell’intestino. Infine le fave sono diuretiche e benefiche per i reni e per tutto l’apparato urinario.
I piselli. I piselli freschi contengono ferro, fosforo, calcio, potassio, vitamina A, vitamina B1, vitamina C, vitamina PP. Sono digeribili e per questo indicati anche a chi soffre di colite o meteorismo. I piselli apportano poche calorie e per questo adatte alle diete ipocaloriche e ipolipidiche. I piselli contengono i fitoestrogeni che sono sostanze simili agli estrogeni femminili. Ecco perché sono indicati contro i sintomi della menopausa. I piselli si possono usare anche in cosmesi e vengono impiegati nella preparazione di maschere per la pelle rassodanti e tonificanti.
Le patate novelle. Le patate novelle contengono meno amido e potassio rispetto a quella tradizionale. E’ più ricca di vitamina C, zinco e selenio che aiutano il sistema muscolare e immunitario. Le patate novelle sono diuretiche e depurative. Sono sazianti, energetiche e apportano meno calorie di quelle classiche. Le patate novelle aiutano a combattere il mal di stomaco e le gastriti. Possono sostituire pane e pasta, contrastano la nausea gravidica. le patate novelle possono anche prevenire l’insorgenza di tumori al colon, allo stomaco e al fegato. le patate novelle sono leggermente sedative e apre questo conciliano il sonno e calmano la tosse nervosa.
Le nespole. Le nespole hanno proprietà antinfiammatorie e diuretiche. Le nespole aiutano a regolare l’intestino. I frutti maturi possiedono proprietà lassative. Quelli poco maturi, viceversa, hanno proprietà astringenti e sono indicati nei casi di diarrea. Le nespole contengono vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C. Sono anche ricche di acido formico che è una fibra alimentare dal potere molto saziante. Ecco perché le nespole sono indicate per le diete digradanti.
Le ciliegie. Le ciliegie contengono vitamine A e C e apportano sali minerali quali calcio, fosforo, potassio, sodio e magnesio. Contengono il levulosio che è uno zucchero che non presenta controindicazioni per i diabetici. ecco perché le ciliegie sono indicate per chi soffre di diabete. Le ciliegie aiutano chi soffre do gotta perchè contengono le antocianine che sono degli antiossidanti che aiutano ad alleviare l’infiammazione. Le ciliegie contengono i flavonoidi che stimolano la produzione di collagene. Per questo sono un toccasana per la salute cardiovascolare. Le ciliegie aiutano a controllare i livelli di colesterolo nel sangue.