Questa è la peggiore bevanda che esiste. Incredibile quanti mali causa al corpo

Tutti cerchiamo i cibi che fanno bene. Tutti siamo alla ricerca anche delle bevande più buone che fanno bene anche alla linea. Il nostro corpo è composto per due terzi da acqua e quindi va idratato tutto il giorno. Cosa c’è di più buono di una bevanda fresca e salutare per farlo?

Tra le bevande più buone troviamo sicuramente il tè verde che oggi è diventata la regina delle bevande alternative. Contiene i polifenoli che sono sostanze antiossidanti che mantengono giovani e ritardano l’invecchiamento. Tra le bevande più buone c’è anche la limonata perché contiene tanta vitamina C che è il toccasana contro i mali di stagione e aiuta molto la digestione.

Ci sono poi le bevanda alternative come la curcuma che è nello stesso tempo alimento e bevanda. E’ un ottimo antitumorale e aiuta a prevenire i dolori traumatici e reumatoidi. E che dire del kefir, in versione bevanda e yogurt. Aiuta il pancreas a pulire i nostri organi interni e fa molto bene alla digestione. Il succo di Aloe fa bene a chi soffre di disfunzioni tiroidea. Per non dimenticare la cioccolata calda che se fatta con le dovute precauzioni riduce la pressione sanguigna e abbassa il colesterolo.

Qual è la peggiore bevanda che fa molto male?

La risposta è semplice: i succhi di frutta confezionati. In genere sono solo un insieme di semplice acqua con aggiunta di coloranti e zuccheri artificiali. Di succo di frutta o di polpa di frutta spesso non vi è nemmeno traccia. Quando vi è della frutta si tratta di frutta che deriva dagli scarti inviati per il consumo fresco. Quindi vi si trova frutta della peggiore qualità. A questi scarti schiacciati per ottenere la polpa viene aggiunto acido citrico in modo da rendere l’ambiente acido. In seguito vi si aggiunge acqua, sciroppo di saccarosio e ancora acido ascorbico e acido citrico.

Quali rischi corre chi beve i succhi di frutta industriali?

Una ricerca inglese ha dimostrato che i succhi di frutta industriali apportano tanti zuccheri semplici. Il pancreas viene messo sotto sforzo e si creano i presupposti per il diabete di tipo II. A tutto questo si aggiunge anche il rischio di obesità e aumenta persino il rischio di malattie cardiovascolari. Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of American Dietetic Association accusa i succhi di frutta di provocare il cancro all’intestino a causa dell’assenza di vitamine e fibre che ci proteggono dai tumori.

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