A San Siro si è vista una partita bellissima, equilibrata ed incerta fino alla fine, con Inter e Atalanta che si sono affrontate a viso aperto provando a vincere dall’inizio alla fine. Partono forte i padroni di casa, che nei primi 5′ sfiorano il gol con Dzeko e lo trovano con una conclusione al volo di Martinez su cross di Barella. L’Atalanta ci mette un pò a riprendersi dall’avvio veemente dell’Inter, ma alla mezz’ora Malinovskyi dalla distanza scaglia un missile che si infila sul secondo palo pareggiando il conto. Negli ultimi quindici minuti del primo tempo sono sempre gli ospiti a farsi pericolosi ed è sempre il n. 18 a trascinare i suoi: al 38′ un suo violento tiro viene solo respinto da Handanovic, che nulla può sul tap in di Toloi. A inizio ripresa l’incontenibile Malinovskyi, su punizione, centra il palo. Inzaghi corre ai ripari con un triplo cambio al 57′: dentro Vecino, Dumfries e Dimarco e fuori Bastoni, Calhanoglu e Darmian. Cambia l’inerzia della gara e arriva il pareggio: il neoentrato Dimarco impegna Musso, sulla ribattuta arriva Dzeko che deposita nella porta sguarnita. Finale thrilling, con Dimarco che all’86’ stampa sulla traversa il rigore del 3 – 2 e l’Atalanta che dopo aver esultato per il gol di Piccoli vede svanire il successo per intervento del Var. In mezzo ai gol tantissime altre occasioni, per una gara che merita di essere mostrata nelle scuole calcio come certificato dalle statistiche: l’Inter chiude con 19 tiri, l’Atalanta con 21.
IL MILAN VINCE 2 – 1 CONTRO LO SPEZIA
Nel giorno del debutto da titolare in campionato Daniel Maldini segna il suo primo gol in Serie A TIM, rinfrescando ai più giovani la memoria di una dinastia che ha scritto pagine storiche con la maglia rossonera. La rete del giovane Maldini arriva a 13 anni e 179 giorni dall’ultima del papà Paolo e a 60 anni e 22 giorni dall’ultima del nonno Cesare. Non è stata una partita facile per i rossoneri, che hanno sofferto l’organizzazione dello Spezia nei primi quarantacinque di gioco, chiusi sullo zero a zero. A inizio ripresa è arrivato il gol di testa di Maldini su cross dalla destra di Kalulu, dopo che Pioli si era presentato in campo con Leao e Pellegri al posto di Rebic e Giroud. Lo Spezia non si è perso di morale neanche quando poco dopo Leao ha preso il palo interno con un tiro a giro e ha cercato il pareggio. Maggiore ha alzato sopra la traversa da pochi passi, poi arriva il pari con un tiro di Verde deviato da Tonali all’80. Nel finale arrembaggio del Milan trascinato da Leao, con Diaz che deposita in gol su splendido assist di Saelemaekers.