La ricotta è il formaggio più indicato quando si ha la glicemia alta. Ha un indice glicemico di 30. E’ tra gli alimenti a basso indice glicemico che il diabetico può consumare. Il consiglio è di preferire quella di vacca.
Chi la glicemia alta può mangiare il mascarpone?
Sarebbe da evitare perché ricco di grassi. Va mangiato a piccole dosi perché è fra i cibi che alzano la glicemia. In questi casi non bisogna stare alla larga solo dai dolci ma anche da alcuni insospettabili alimenti come il mascarpone. Il consiglio è di optare per altri tipi magri come la ricotta, il primosale e i fiocchi di latte. I medici consigliano di non esagerare nel mangiare il mascarpone. E’ molto grasso ad alto contenuto di colesterolo.
Come deve mangiare la ricotta un diabetico?
Gli esperti raccomandano di consumarla più volte al giorno. E’ considerata un ottimo prodotto profilattico e fortificante. Produce ottimi dessert e insalate. Durante il trattamento termico è meglio dare la preferenza a una pentola o forno lento. La frittura di questo formaggio è severamente vietata. Può essere consumata con qualsiasi tipo di diabete. E’ un prodotto naturale che viene facilmente assorbito dall’organismo. E’ un prodotto a base di latte fermentato che contiene anche una proteina ben bilanciata. Il pancreas risponde subito a questo cibo fermentato e libera una grande quantità di insulina.
Quali formaggi abbassano la glicemia?
Non esistono formaggi che abbassano la glicemia. Ci sono solo prodotti che possono aiutare a tenerla sotto controllo. Non si può pensare che per prevenire il diabete bisogna assumere latticini grassi perché sono fonte di colesterolo. Questo può dare avvio a un rischio cardiovascolare maggiore. Ecco perché bisogna mangiarli con moderazione. Quelli adatti al diabetico sono quelli magri che contengono tra il 10 e il 25% di grasso sulla sostanza secca, e quelli extra magri, che contengono una percentuale di grasso minore del 10%. Secondo Assolatte i formaggi adatti ai diabetici sono: la ricotta, il Quark, il Grana padano e il Parmigiano reggiano.
Come capire se si è allergici alla ricotta?
Allergia alla ricotta è un fenomeno abbastanza comune. Quando il corpo prende una dose di proteine pure sotto forma di fiocchi di latte, può percepirlo non come vitamine, ma come una sostanza dannosa. Il corpo produce istamina, che provoca manifestazioni allergiche esterne ed interne. Può manifestarsi sia esternamente che internamente. I sintomi di allergia sono evidenti. Ecco cosa può provocare la ricotta:
- Eruzioni cutanee.
- Spasmi dolorosi.
- Nausea.
- Vomito.
- Vertigini.
- Diarrea.
- Rinite.
- Shock anafilattico.