Ah, il limone! Agrume da sempre utilizzato in cucina per la realizzazione di dolci, biscotti, ma anche secondi a base di carne o di pesce, arrivando persino al suo utilizzo nelle pulizie di casa. Insomma, un frutto che nella case di tutti non può e non deve mai mancare, specialmente durante i periodi estivi poiché dissetante e rinfrescante. Quante volte per combattere il caldo ne spremiamo qualcuno per ricavarne il succo per poi gustarlo con zucchero e cubetti di ghiaccio? La sua buccia è spesso utilizzata per preparare creme, liquori o acque profumate, ma effettivamente, mangiarla fa male? Ha proprietà benefiche oppure si rischia? Oggi vogliamo svelarvi tutti i segreti sulla buccia di limone e qualche uso davvero intelligente. Scopriamo insieme tutti i dettagli
Mangiare la buccia del limone fa male?
Corriamo dei rischi? Ecco cosa bisogna assolutamente sapere. Per rispondere innanzitutto alla fatidica domanda, la risposta è un grande no. Mangiare la buccia del limone non fa male, anzi, tutt’altro! Sembra proprio infatti, che la buccia contenga tantissime proprietà del frutto e per questa ragione possiamo sfruttarla in cucina sotto tanti punti di vista diversi. Ovviamente la buccia del limone contiene un altissimo contenuto di vitamine, in particolare la E e la C. La prima ci permette di avere una pelle elastica e lucida, un capello sano e forte mentre la seconda rafforza il sistema immunitario ed è indicata per combattere tosse, raffreddore e febbre. Ricca di sali minerali e calcio, la buccia del limone ci aiuta anche a regolare il nostro organismo, in particolare lo stomaco e le varie funzioni legate alla digestione.
Proprio legata a quest’ultima, la buccia del limone è in grado di depurare il nostro fegato, prevenendo quindi il gonfiore addominale ritrovando la propria naturale regolarità. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, protegge dalla degenerazione cellulare, prevenendo quindi il rischio di tumore. Ovviamente va da sé ricordare che la buccia del limone affinché possa essere mangiata deve essere assolutamente non trattata. In genere, quando compriamo i frutti al supermercato vi è già riportata sull’etichetta la voce ‘edibile’ o ‘commestibile’. Ma come possiamo utilizzare la buccia del limone?
– Come decotto: possiamo sfruttare le sue proprietà preparando gustosi decotti sgonfia ventre, depurativi e digestivi. Basterà farne bollire un po’ eliminando la parte bianca amara per poi filtrare, zuccherare a piacere e lasciar raffreddare.
– Come marmellate: le bucce del limone possono essere sfruttate per preparare gustose conserve per l’inverno. Dopo averle lavate e private della parte bianca, tagliamole a listarelle e facciamole cuocere in un tegame con la metà del loro peso in zucchero. Proseguiamo con la cottura per circa 30/40 minuti e poi versiamo in vasetti sterilizzati.
– Come lozione per capelli: come dicevamo, il limone è in grado di rinforzare le fibre del capello e grazie alle bucce è possibile creare una lozione. Basterà farle bollire per poi filtrare il tutto e nebulizzare sui capelli umidi o asciutti. Inoltre questa miscela sarà in grado di schiarire i capelli chiari in modo naturale.