San Mauro Castelverde si prepara a diventare un modello di turismo sostenibile e accessibile, grazie all’avvio dei lavori per la realizzazione della rete sentieristica. Il progetto, che rientra nell’ambito della rigenerazione culturale e sociale “Borgo Vivo”, punta a valorizzare il patrimonio storico e naturale del borgo, offrendo un’esperienza turistica che guarda al futuro senza dimenticare il passato.
L’inizio di un nuovo capitolo per San Mauro Castelverde
Il 8 aprile 2025, è stato ufficialmente annunciato l’aggiudicazione dei lavori per la creazione della rete sentieristica, parte integrante del progetto “Borgo Vivo: San Mauro Castelverde, dal mandamento al cambiamento”. Il valore complessivo dei lavori ammonta a 155.000 euro, finanziati dalla Comunità Europea nell’ambito del programma “Attrattività dei borghi storici”. Questo intervento segna un momento importante per il borgo siciliano, che si prepara a riqualificare sentieri storici e tradizionali, trasformando il territorio in una destinazione attrattiva per turisti e residenti.
Il recupero dei sentieri storici: un valore per il passato e il futuro
San Mauro Castelverde è un borgo con una lunga storia, che si intreccia con i sentieri che un tempo collegavano il paese ad altri centri vicini, come Tusa, Castelbuono, Geraci e Gangi. Questi percorsi, utilizzati per secoli da pastori, viandanti e pellegrini, sono ora destinati a essere ripristinati, consentendo a chiunque di riscoprire luoghi, paesaggi e tradizioni dimenticate. Il recupero di questi sentieri è un’operazione di valorizzazione della memoria storica, che restituirà a San Mauro Castelverde una parte fondamentale della sua identità.
Il ripristino dei sentieri rappresenta una vera e propria “riattivazione” del passato, permettendo a residenti e turisti di vivere un’esperienza di viaggio nel tempo. Un modo per tornare alle origini del borgo e al contempo promuovere un turismo esperienziale, in grado di coniugare natura, storia e tradizione.
Un progetto inclusivo: sentieri accessibili a tutti
Un altro elemento chiave del progetto è l’attenzione all’accessibilità. Alcuni dei sentieri verranno infatti resi percorribili anche dalle persone con disabilità, grazie all’introduzione delle joëlette, particolari carrozzelle da fuori-strada. Questa iniziativa segna un passo significativo verso un turismo inclusivo, che non esclude nessuno, ma anzi amplia le opportunità di visita, permettendo anche a chi ha difficoltà motorie di esplorare la bellezza dei sentieri e dei paesaggi che circondano il borgo.
Il sindaco di San Mauro Castelverde, Peppino Minutilla, ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la comunità: «San Mauro si conferma sempre più una destinazione turistica attrattiva e inclusiva. Dopo le iniziative ludiche come la Zip Line, la Grande Altalena e le escursioni alle Gole di Tiberio, stiamo completando un’offerta che unisce natura, cultura e accessibilità, rendendo il nostro borgo sempre più frequentabile e accogliente per tutti».
Impresa G.S. Costruzioni: il partner per la realizzazione del progetto
I lavori per la realizzazione della rete sentieristica sono stati affidati all’impresa G.S. Costruzioni di Agrigento, che ha presentato un’offerta con un ribasso del 25,63% rispetto all’importo inizialmente previsto. Questo consente di ottimizzare i fondi disponibili per il progetto, garantendo al contempo la qualità dell’intervento. L’impresa si occuperà di completare la rete sentieristica, rendendo il progetto una realtà concreta nel breve periodo.
Un futuro di turismo sostenibile
Il progetto “Borgo Vivo” segna un passo importante per il futuro di San Mauro Castelverde, che si avvia a diventare un punto di riferimento per il turismo sostenibile in Sicilia. L’iniziativa non solo valorizza il patrimonio naturale e culturale del borgo, ma crea anche opportunità di sviluppo economico attraverso un turismo esperienziale e diffuso. L’attenzione all’accessibilità e alla sostenibilità è un segnale chiaro che il futuro del turismo non può prescindere dal rispetto per l’ambiente e per tutte le persone.
In conclusione, il progetto “Borgo Vivo” rappresenta una sfida vinta per San Mauro Castelverde: la cura del passato attraverso il recupero dei sentieri, unita alla visione di un futuro inclusivo, rende il borgo siciliano sempre più un esempio di come il turismo può essere sostenibile, rispettoso e accessibile a tutti.