Con l’insediamento ufficiale avvenuto il 9 aprile, si apre una nuova fase per l’IPAB Opera Pia “Cav. Salvatore Genchi Collotti” di Cefalù. Dopo un lungo periodo commissariale, durato oltre un decennio, l’Istituto torna ad essere guidato da un Consiglio di Amministrazione regolarmente costituito, riportando al centro una governance fondata su principi di partecipazione e rappresentatività.
Alla guida dell’Ente è stato designato, quale Presidente, don Giuseppe Licciardi, nominato su indicazione di Sua Eccellenza il Vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Marciante. Al suo fianco, in qualità di Vicepresidente, il dott. Salvatore Muffoletto, indicato dal Sindaco di Cefalù. Completano il nuovo CdA il dott. Salvatore Portera, rappresentante della Chiesa di San Pasquale, e l’avv. Giuseppe Lauricella, designato dall’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro.
La nomina del nuovo organo amministrativo segna la conclusione di una lunga fase straordinaria e apre un nuovo capitolo nella storia di un’istituzione che affonda le sue radici nei primi anni del Novecento, originata dal decentramento dell’Ente Comunale di Assistenza del Ricovero di Mendicità “San Pasquale” e dell’Orfanatrofio Maschile.
Oggi, l’Opera Pia “Salvatore Genchi Collotti” opera come Casa di Riposo per Anziani, accogliendo 24 ospiti che ricevono quotidianamente cure e attenzioni da un personale qualificato e dedito, storicamente affiancato dalla presenza amorevole delle Suore della Congregazione del Boccone del Povero.
Il Vescovo di Cefalù, S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante, ha espresso profonda soddisfazione per l’avvenuta costituzione del nuovo CdA e per la nomina di don Licciardi:
“Finalmente l’IPAB torna ad essere amministrata da un organo democratico, grazie all’impegno dell’Assessorato regionale nella persona dell’on. Nuccia Albano. Desidero esprimere un particolare ringraziamento alla dott.ssa Maria Grisanti, tra i commissari che si sono succeduti negli anni, per il lavoro svolto con competenza e visione nella redazione del nuovo statuto. Auguro al CdA un cammino fecondo, sempre orientato al bene dei nostri anziani”.
Commosso e ispirato, il neo Presidente don Giuseppe Licciardi ha dichiarato:
“Ringrazio il commissario uscente, dott. Davide Delia, per il prezioso lavoro svolto, e rivolgo un pensiero riconoscente a tutto il personale – socio-sanitario, medico, amministrativo – che ogni giorno offre il proprio servizio con dedizione. Gli anziani sono un tesoro inestimabile, portatori di memoria, saggezza ed esperienza. Come ci ricorda Papa Francesco in Spes non Confundit, siamo chiamati a costruire un’alleanza tra le generazioni”.
Anche il Vicepresidente, dott. Muffoletto, ha voluto sottolineare il valore storico e sociale dell’Istituto:
“Presente a Cefalù da oltre un secolo, l’Opera Pia ha rappresentato un fondamentale punto di riferimento per quanti vivevano in condizioni di fragilità: mendicanti, orfani, anziani. La Casa di Riposo “San Pasquale” continua oggi a svolgere un servizio prezioso, testimonianza viva di una vocazione all’accoglienza che affonda le radici nel cuore della nostra comunità”.
A ispirare il nuovo percorso dell’Ente saranno anche le parole pronunciate da Papa Francesco durante il Giubileo degli Ammalati:
“Non releghiamo chi è fragile lontano dalla nostra vita… Facciamone piuttosto un’occasione per crescere insieme, per coltivare la speranza grazie all’amore che Dio ha riversato nei nostri cuori”.
In questo spirito, il nuovo CdA si appresta a guidare l’IPAB Opera Pia “Genchi Collotti” verso un futuro di rinnovato impegno, fedeli alla sua storica missione di servizio, cura e inclusione sociale.