Ecco il testo del messaggio di Natale del sindaco di Cefalù. «Cari concittadini, il Santo Natale ci invita a riflettere sul significato di una festa che è essenzialmente festa di luce. La luce della stella che, duemila anni fa, indicava una grotta all’interno della quale nasceva una vita, la luce di Colui che, per chi crede, è il figlio di Dio, la luce che ogni essere umano ha nel proprio cuore, la luce delle menti che possono essere rivolte al bene collettivo, la luce della speranza in un futuro migliore. In un tempo in cui il mondo intero è pervaso da difficoltà , timori, incertezze è necessario che ognuno riscopra l’importanza del contributo che può essere dato in favore della crescita collettiva.
Guardare verso la luce non significa non riconoscere le ombre, le difficoltà, gli errori; vuol dire, piuttosto, assumere la consapevolezza del fatto che la nostra città ha in sé gli elementi che possono permettere di guardare con fiducia nel futuro. Nella nostra gente, nei nostri giovani, nelle cefaludesi e nei cefaludesi è contenuta l’operosità, il sacrificio gratuito, l’intraprendenza e l’entusiasmo che rendono grande una comunità. Sono ancora diverse le questioni che attendono di essere risolte, alcune delle quali a livello locale, altre a livello sopra comunale; tutte possono essere portate a termine se in noi vi è la consapevolezza che Cefalù è una realtà migliore di come qualcuno la vuole dipingere e di come qualche volta noi stessi ci convinciamo che essa sia. Nel corso dell’anno che volge a termine un ritrovato spirito di appartenenza di tutti i cefaludesi ci ha consentito di salvare il nostro ospedale da uno sciagurato tentativo di smantellamento, un ritrovato senso della comunità ci ha consentito di far fronte, con il sacrificio di tutti, alla catastrofe dell’incendio che ha devastato numerose zone del nostro territorio causando danni ingentissimi, in merito ai quali ci batteremo, se necessario con ancora più forza, affinché la Regione risponda al proprio dovere di intervenire in maniera adeguata. I cefaludesi non si sono fatti piegare da queste difficoltà e, grazie a loro, la città ha saputo mostrare il suo volto migliore, presentandosi ancora più bella, ai numerosissimi visitatori che continuano a sceglierla come meta di soggiorno.
Questo risultato è stato raggiunto con la collaborazione di tutti coloro che quotidianamente, spesso in silenzio, compiono il loro dovere. Per questo il mio pensiero, e la mia profonda gratitudine, va ai numerosi volontari che hanno lavorato senza sosta e a coloro che, anche a sprezzo del pericolo, hanno salvato vite umane beni materiali: la città vi è profondamente grata. I sentimenti di profonda considerazione non possono che andare anche a chi ha visto la propria abitazione distrutta dal rogo dello scorso sedici giugno e a coloro che a causa di esso hanno subito danni alle proprie cose, ai malati, alle persone che vivono nella sofferenza, ai giovani, ai disoccupati, alle famiglie provate dalla crisi economica, al personale contrattista del comune che vive ore di profonda incertezza e senza il quale l’Ente non sarebbe in grado di svolgere i propri compiti a servizio dei cittadini. Ringrazio tutti i dipendenti comunali per la l serietà, la compostezza e l’impegno che continuano a dimostrare anche in un momento non facile come quello attuale. Faccio appello a tutti coloro a cui compete assumere decisioni, affinché si adoperino immediatamente per trovare una soluzione adeguata e giusta. Sento di rivolgere un fervido augurio a tutti coloro che durante le festività vigileranno sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini: alle forze dell’ordine, alla Polizia Municipale, al personale sanitario, agli addetti ai servizi di emergenza. Un caloroso augurio va anche al Pastore della Chiesa Cefaludense, mons.Vincenzo Manzella, a tutti coloro che prestano attenzione al prossimo e che operano quotidianamente per restituire il sorriso a chi lo ha perso. La luce che, duemila anni fa, ha rischiarato la notte di Bethlemme possa risplendere anche sulla nostra cara Cefalù donandoci la gioia del cuore e la speranza nel futuro. Il sindaco Rosario Lapunzina