La caffeina fa male? Ecco la classifica dei cibi che ne hanno di più

La caffeina fa male? Secondo la Food and drug administration (Fda), l’agenzia statunitense che regola i farmaci, la risposta è sì. La caffeina, in particolare, è contenuta nel caffè. La Fda ha messo in guardia la popolazione in particolare contro la “caffeina nascosta”, quella che spesso il consumatore ignora. La caffeina è infatti presente anche nel tè e nei caffè decaffeinati, seppure in misura minore. Bibite commerciali come energy drink ne possono contenere anche 250 milligrammi, contro i 100 di una singola tazzina. Per quanto riguarda poi alcuni integratori composti da caffeina pura, l’Fda lancia l’allarme: un solo cucchiaino equivale a bere ben 28 tazzine di caffè.  La caffeina viene prima assorbita dallo stomaco ed, entro un’ora o poco più dall’assunzione, entra nella circolazione sanguigna. Nella maggior parte delle persone la pressione sanguigna non subisce cambiamenti. Ma se si soffre di aritmia ritmi cardiaci irregolari, la caffeina può far lavorare il cuore più intensamente. Troppi caffè possono portare ad un battito cardiaco rapido o irregolare e a problemi respiratori. Oltre a peggiorare l’osteoporosi, troppa caffeina può causare anche tensione muscolare.

Che cos’è la caffeina? E’ un composto chimico presente in parti di piante come chicchi di caffè, cacao, foglie di tè, bacche di guaranà e noce di cola. ,Viene consumata dall’uomo da lungo tempo. Viene aggiunta normalmente a tutta una serie di alimenti come pasticceria al forno, gelati, dolci e bevande a base di cola. La caffeina è presente anche nelle cosiddette bevande energetiche insieme ad altri ingredienti come la taurina e il glucuronolattone. E’ presente assieme alla sinefrina anche in alcuni integratori alimentari venduti come dimagranti e miglioratori della prestazione sportiva. Anche alcuni farmaci e cosmetici contengono caffeina. Tra gli effetti nocivi di breve termine si possono verificare disturbi del sistema nervoso centrale come sonno interrotto, ansia e variazioni del comportamento. A lungo termine, invece, il consumo eccessivo di caffeina è stato associato a problemi cardiovascolari e, in donne gravide, a un ridotto sviluppo del feto.

Ecco la TOP 10 dei cibi che contengono più caffeina. Come si potrà vedere il caffè espresso, così tanto utilizzato in Italia, è solo al settimo posto in questa speciale classifica. Prima di questa bevanda ci sono tanti altri prodotti molto presenti sulle nostre tavole che contengono molta più caffeina del tradizionale espresso. Il fatto è che molte volte noi non sappiamo che contengono anche così tanta caffeina. Per avere un piccolo confronto vi diciamo che la tazzina di espresso contiene 212 mg di caffeina ogni cento grammi di prodotto. Ci sono cibi che di caffeina, sempre ogni cento grammi, ne contengono fino a dieci volte in più e oltre del caffè espresso. Ecco la classifica.  

1. The istantaneo in polvere. Contiene 3680 mg di caffeina ogni 100 grammi. Viene pubblicizzato come la scelta ideale per dissetarsi con gusto. E’ disponibile in alcune varianti classiche: limone e pesca, ai frutti di bosco, al tè verde, salutare e rilassante e nella nuova referenza tè verde ai frutti esotici.

2. Caffe istantaneo in polvere. Contiene 3142 mg di caffeina ogni 100 grammi. E’ chiamato anche caffè solubile, cristalli di caffè e polvere di caffè. E’ una bevanda derivata dai chicchi di caffè fermentati che consente alle persone di preparare rapidamente caffè caldo aggiungendo acqua calda o latte alla polvere o ai cristalli e mescolando.

3. The istantaneo in polvere, al limone, non zuccherato. Contiene 2066 mg di caffeina ogni 100 grammi. Viene pubblicizzato come la scelta ideale per dissetarsi con gusto. Sono disponibili diverse varianti fra quello non zuccherato.

4. Cioccolato al latte con caffè. Contiene 800 mg di caffeina ogni 100 grammi. Sono barrette di cioccolato al latte con con chicchi di caffè. Ne esistono diverse versioni.

5. Cappuccino istantaneo in polvere, zuccherato. Contiene 302 mg di caffeina ogni 100 grammi.  Sono bustine di preparato che vanno sciolte in genere nel latte.

6. Cacao amaro. Contiene 230 mg di caffeina ogni 100 grammi. E’ un alimento che rinforza il sistema immunitario ed è consigliato anche a chi deve tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Una recente ricerca inglese sostiene che consumando 20 grammi di cioccolato amaro al giorno ci si assicura lunga vita.

7. Caffè espresso. Contiene 212 mg di caffeina ogni 100 grammi. Il caffè espresso è la tipologia di caffè più consumata e conosciuta in Italia. E’ ottenuta dalla torrefazione e macinazione dei semi della Coffea arabica e Coffea robusta. E’ preparata a macchina secondo un procedimento di percolazione sotto alta pressione di acqua calda.

8. Cioccolato fondente.  Contiene 66 mg di caffeina ogni 100 grammi. Un buon cioccolato fondente deve avere delle caratteristiche ben precise. Contenere cacao magro in polvere, burro di cacao e zucchero. Per quanto riguarda il quantitativo di cacao questo deve avere una percentuale minima del 43% mentre il burro di cacao deve essere almeno 28%. Esiste poi un cioccolato definito extrafondente in cui la percentuale minima di cacao è del 75% e un cioccolato detto extra-amaro in quanto la pasta di cacao è in una percentuale compresa tra l’85% e il 90%.

9. Red bull. Contiene 30 mg di caffeina ogni 100 grammi. E’ una bevanda energetica. Analcolica di colore ambrato brillante, con taurina e caffeina, è gassata ed ha un gusto leggermente dolce fruttato tendente alla fragola. A livello globale, viene attualmente commercializzato in diverse varianti.

10. The. Contiene 20 mg di caffeina ogni 100 grammi. E’ una bevanda originaria della civiltà cinese, consistente in un infuso o decotto ricavato dalle foglie della Camellia sinensis, una pianta legnosa che viene oggi coltivata in Cina, ma anche in Bangladesh, Pakistan, India, Indonesia, Sri Lanka, Giappone e Kenya. 

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