Cosa succede a chi mangia fette biscottate tutti i giorni? Risponde la medicina

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Cosa succede a chi mangia fette biscottate tutti i giorni? Le fette biscottate possiedono l’acrilamide, una sostanza chimica che si forma naturalmente nei prodotti alimentari amidacei durante la normale cottura ad alte temperature. Il processo chimico che causa tutto questo conferisce al cibo quel tipico aspetto di “abbrustolito” che lo rende più gustoso e nello stesso tempo, è bene aggiungere, più pericoloso per la salute. Il Ministero della salute ha diramato delle informazioni per far conoscere quali sono i rischi che si corrono consumando cibi contenenti acrilammide. I risultati di studi effettuati sull’uomo dicono che può sviluppare il cancro al rene, all’endometrio e alle ovaie. Studi su lavoratori esposti all’acrilammide per motivi professionali evidenziano un accresciuto rischio di disturbi del sistema nervoso.

Le fette biscottate fanno ingrassare? Le fette biscottate sono alimenti derivati dai cereali. Rispetto al pane contengono meno acqua, più calorie e anche più zuccheri. Anche se più caloriche sono indicate per chi segue una dieta ipocalorica in sostituzione del pane o comunque come alimento da abbinare al latte, allo yogurt ed alla frutta fresca. Per evitare di ingrassare è bene prestare la massima attenzione a non eccedere nel consumo. I nutrizionisti consigliano di non eccedere nelle quantità: due fette biscottate sono la porzione quotidiana consigliata per mantenere uno stile alimentare sano ed equilibrato. Una fetta biscottata con marmellata preparata in casa senza aggiunta di zuccheri apporta circa 57 calorie.

Le fette biscottate sono tutte uguali? No. Le fette biscottate integrali sono le migliori perché hanno minor indice glicemico e maggior contenuto in fibre. Nella scelta delle migliori occorre stare molto attenti alle etichette. Vanno scelte quelle fatte con la farina integrale. Le fette biscottate non devono contenere olio di palma contenente grassi saturi. Non devono contenere nemmeno uova e latte perché aumentano calorie e colesterolo. Nella scelta delle fette biscottate prestare molta attenzione a che non contengano grassi idrogenati. Rispetto alle fette biscottate normali quelle integrali hanno meno calorie ma più grassi per garantirne la friabilità. Le fette biscottate integrali sono consigliate anche ai diabetici.


Le fette biscottate possono sostituire il pane? Non sempre. Molte fette biscottate, rispetto al pane, sono più ricche di zuccheri, grassi, sale e hanno un valore energetico maggiore. Per questo occorre sempre controllare la tabella che riportano. Sono prodotti, in molti casi, con un alto indice glicemico. Chi è diabetico o deve dimagrire è preferibile che stia molto attento e ne consumi in piccole quantità e mai al posto del pane perché le fette hanno più calorie del pane. Le fette biscottate contengono meno acqua e più materia secca e più zuccheri e grassi rispetto al pane, non sono come il pane.

Come si preparano le fette biscottate in casa? Preparare la pasta da far lievitare. Rompere la lievitazione appiattendo l’impasto e arrotolandolo su se stesso. Riporre l’involucro in uno stampo da pane in cassetta foderato con carta da forno e far lievitare nuovamente. Infornare e cuocere a 180°C per 40 minuti. Sformarlo e lasciarlo raffreddare. Tagliare delle fette di circa un centimetro e riporle in una placca da forno. Tornare a cuocere in forno ventilato a 130° per 45 minuti. A questo punto lasciare raffreddare e mangiare. Le fette biscottate industriali sono cotte in apposite forme e poi tagliate a fette regolari.

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