Mangiare formaggi freschi o formaggi stagionati? I formaggi stagionati, rispetto a quelli freschi, sono più ricchi di vitamine e minerali. Alcuni formaggi stagionati, inoltre, possono essere mangiati anche da chi è intollerante al lattosio. Con il processo di stagionatura, infatti, il lattosio ovvero lo zucchero contenuto naturalmente nel latte e presente in quelli freschi, si riduce così tanto da essere presente in piccole tracce. I formaggi stagionati, però, rispetto a questi freschi, hanno più grassi e sale. Ecco perché se vengono consumati in eccesso favoriscono pressione alta e sovrappeso. I formaggi freschi rispetto a quelli stagionati, infine, forniscono un minore apporto calorico ecco perché, quindi, sono più adatti per chi è a dieta a patto, però, che si consumino nelle giuste quantità.
I formaggi freschi fanno bene a chi porta avanti la dieta? Chi vuole dimagrire o mantenere il proprio peso può inserire i formaggi freschi nella propria dieta ipocalorica perché, rispetto ai formaggi stagionati, sono composti per l’80% di acqua. I formaggi freschi, inoltre, presentano un minor contenuto di sale e sono ricchi di calcio, minerale riconosciuto per prevenire l’insorgere dell’osteoporosi. Una caratteristica importante dei formaggi freschi è anche la ricchezza di fermenti lattici vivi che sono necessari per mantenere la salute dell’intestino e difenderlo, quindi, dagli agenti patogeni esterni. Ecco perché i formaggi freschi, quindi, sono indicati per quanti hanno bisogno di mantenere sotto controllo i propri disturbi digestivi.
Quali sono i benefici dei formaggi freschi? I formaggi freschi sono ricchi di grassi sani e, in più, li contengono in una giusta proporzione. I formaggi freschi, inoltre, sono una fonte naturale di calcio. Una delle vitamine contenute dai formaggi freschi è la B2, detta anche riboflavina, che interviene sull’apparato respiratorio e a livello cellulare. Inoltre, migliora la salute della pelle, delle unghie e dei capelli. I formaggi freschi, inoltre, sono un alimento probiotico. I formaggi freschi, infatti, contengono batteri. I batteri dei formaggi freschi, è bene sapere, contribuiscono al corretto funzionamento del sistema digestivo e inoltre aiutano a mantenere in ottimo stato la flora intestinale.
I formaggi stagionati fanno bene alla salute? I formaggi stagionati hanno proteine nobili, cioè complete di tutti i 9 amminoacidi essenziali che l’organismo non è in grado di sintetizzare e che deve necessariamente assumere attraverso l’alimentazione. I formaggi stagionati possiedono un apporto calorico importante, tra le 350 e le 450 calorie ogni 100 grammi. Ecco perché occorre fare molta attenzione alle dosi che si mangiano per poter beneficiare dei loro benefici nutrizionali. Il consiglio dei nutrizionisti è di non superare i 50 grammi a porzione 2-3 volte la settimana in sostituzione di carne, pesce o uova a pranzo o a cena.
Come scegliere i formaggi di qualità? Al momento dell’acquisto bisogna sempre controllare l’etichetta. I formaggi di qualità devono contenere ingredienti come il latte, il caglio e il sale, e non vi devono essere presenti conservanti, tranne quelli naturali come il lisozima, derivante dall’uovo. Bisogna fare molta attenzione, inoltre, alla crosta. Non deve essere stata trattata con cera o paraffina, sostanze impiegate solitamente nei prodotti scadenti per prolungarne la conservazione. Spesso per aumentarne il peso vengono arricchiti di grassi, in particolare di margarina, fecola, farina di patate o amidi. Per mascherare difetti di lavorazione dovuti al latte scadente vengono usati coloranti e formaldeide.