I pomodori secchi fanno bene o male alla dieta dimagrante?

I pomodori secchi fanno bene o male alla dieta dimagrante? La risposta non è univoca. I nutrizionisti, infatti, non sono concordi sui benefici dei pomodori secchi nella dieta dimagrante. Da un lato ci sono coloro che li consigliano soprattutto nelle diete vegane e proteiche. Non mancano coloro che su questo versante vedono nei pomodori secchi un ottimo alleato per la dieta dimagrante in quanto per l’alta presenza di potassio contrastano la ritenzione idrica. I pomodori secchi aiutano, quindi, a bruciare calorie in quanto riescono a trasformare in energia quanto consumato durante l’arco della giornata. Dall’altro lato ci sono coloro che escludono i pomodori secchi dalla dieta perché, rispetto ai pomodori naturali, contengono molte più calorie. Basti pensare che si passa dalle 18 calorie ogni cento grammi del pomodoro naturale alle 213 calorie presenti in quello secco. Ecco che ci sono esperti che suggeriscono di utilizzare i pomodori secchi al termine del dimagrimento. La provitamina A che contengono, infatti, tonifica i tessuti, preserva l’elasticità cutanea e riduce la comparsa di antiestetiche smagliature. Favoriscono l’assorbimento di carboidrati, proteine e, in misura minore, anche di grassi.

Come si preparano i pomodori secchi? Anzitutto scegliere dei buoni pomodori. Lavarli per bene, asciugarli e tagliarli a metà. Si possono anche privare dei semini se si preferisce, ma non è necessario. A questo punto si dispongono su una gratella, si cospargono di sale e si espongono al sole per una giornata intera fino al tramonto. Quando arriva la sera si coprono e si conservano per la notte in un luogo asciutto. Al mattino si rispondono al sole. Si andrà avanti in questo modo per otto giorni, girandoli al quinto giorno. Quando sono essiccati si lavano con una soluzione di acqua e aceto. A questo punto si lasciano asciugare per altri due giorni al sole. Finita anche questa attività si ripongono in vasetti di vetro sterilizzati e si coprono con olio extravergine di oliva, spicchi di aglio e timo.

Quali sono i benefici del pomodori secchi? Hanno straordinarie proprietà benefiche. Rispetto al pomodoro naturale, infatti, in quello secco aumenta la Vitamina A che passa dagli 833 mcg ai 1280 mcg. Aumenta anche il licopene, che è un potente anti-cancro alla prostata, che passa a 5.51 mg di licopene rispetto all’1,74 mg del pomodoro fresco. Nei pomodori secchi troviamo anche più grassi dato che passano da 0,2 grammi del naturale a 14 grammi ogni etto. In compenso nel secco troviamo più potassio perché passa dai 237 mg del pomodoro naturale ai 1560 mg del secco. Anche il magnesio appare con maggiore quantità nei pomodori secchi: 81 mg a 11 mg di pomodoro fresco. Ecco perché i pomodori secchi combattono l’anemia. Merito del ferro in essi contenuto che è fondamentale per la produzione del sangue e che svolge quindi una funzione di prevenzione nei confronti di forme di anemia leggere. I pomodori secchi prevengono l’invecchiamento. Questa funzione è espletata soprattutto dagli antiossidanti che rallentano il processo di invecchiamento e deterioramento cellulare. Altra proprietà dei pomodori secchi è quella di sostenere e rinforzare il sistema osseo. Tutto questo grazie alla presenza del calcio e del fosforo che insieme favoriscono i normali processi di ricostruzione e demolizione del tessuto osseo. Le fibre dei pomodori secchi regolano anche il transito intestinale e per questo aumentano il volume delle scorie da eliminare e facilitano il processo fisiologico. Consumare, inoltre, pomodori disidratati può essere un modo per prevenire i disturbi dell’apparto cardiocircolatorio, normalizzando la pressione e prevenendo le aritmie.

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