Cento amministratori alla scuola politica del mezzogiorno

Si è concluso ieri il secondo appuntamento con la Scuola Politica del Mezzogiorno, uno straordinario e stimolante momento di confronto e arricchimento culturale che ha visto coinvolti giovani amministratori e appassionati di politica, con la presenza eccezionale di assessori regionali, deputati del parlamento regionale, nazionale e persino europeo. A raggiungere Tusa, la location scelta per la prima giornata del 26 Maggio, sono stati gli assessori regionali Ruggero Razza, Bernardette Grasso e Toto Cordaro. Prezioso è stato anche il contributo di Carmelo Picciotto, Presidente della Confcommercio di Messina, Roberto Domina, Presidente Giovani Amministratori Madoniti, Matteo Cocchiara, Presidente dell’ASAEL, Giacomo D’Arrigo, Direttore dell’Agenzia Nazionale Giovani, Gabriella Portalone, docente di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Palermo, dei deputati regionali Stefano Pellegrino, Elena Pagana e di Fabrizio Ferrandelli, consigliere comunale di Palermo. La loro presenza è stata un’opportunità per gli amministratori presenti per esporre le loro problematiche, in relazione al contesto in cui vivono e, soprattutto, è stato per tutti momento di dibattito e di scoperte umane e culturali, concretizzatosi attraverso la creazione di diversi tavoli tematici, con la finalità di stilare una relazione finale nella quale emergessero criticità, punti di forza e di debolezza, spunti di miglioramento per ciascuna tematica da cui trarre spunto per la realizzazione di interventi e manovre future. A concludere la giornata è stato l’Onorevole Giovanni La Via, europarlamentare, con uno straordinario focus sull’Europa.

Invece, a raggiungere Pettineo, la location scelta per la seconda giornata del 27 Maggio, sono stati i deputati regionali Giancarlo Cancelleri, Elvira Amata e il senatore Davide Faraone. Questa seconda giornata si è snodata attraverso un question time: gli amministratori e gli appassionati di politica intervenuti alle due giornate di formazione hanno avuto, dunque, la possibilità di confrontarsi attivamente con i deputati presenti; sono emerse problematiche, ma anche buoni propositi e spunti per la buona politica. Infine, il prezioso contributo della deputata nazionale Carolina Varchi, con uno sguardo attento alla situazione politica attuale e con il buon proposito che le idee, le buone idee, diventino azioni. A fine delle due giornate il bilancio è sicuramente positivo: in un periodo in cui la formazione politica sembra ormai essere stata abbandonata, l’iniziativa dei due coordinatori Gianfranco Gentile, presidente del consiglio comunale di Pettineo e Tommaso Di Matteo, segretario della Confappi di Palermo, ha riscosso un vivo entusiasmo, non solo per la copiosa partecipazione ma soprattutto per il sentimento positivo e la ricchezza di propositi e contenuti che queste due giornate hanno lasciato ai partecipanti.

 

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