Gli scarafaggi stanno diventando resistenti agli insetticidi. Impossibile fronteggiarli con le sole sostanze chimiche. Uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports dice che le blatte stanno diventando resistenti agli insetticidi a nostra disposizione. I ricercatori della Purdue University, negli Stati Uniti, sono arrivati a questa conclusione dopo aver testato tre diversi prodotti sugli insetti: abamectina, acido borico e thiamethoxam. Le sostanze sono state somministrate a tre popolazioni diverse di blatte per cicli di tre mesi, usando varie combinazioni e cocktail di insetticidi. I test non hanno mostrato alcuna diminuzione di esemplari nel tempo. Gli scienziati non hanno ancora chiaro il meccanismo con cui gli scarafaggi riescano a farlo, ma è evidente che le blatte stiano sviluppando molto rapidamente una resistenza agli insetticidi. «Gli scarafaggi che sviluppano la resistenza a più classi di insetticidi in una sola volta – sottolinea Michael Scharf che ha guidato lo studio – rendono il controllo di questi parassiti quasi impossibile solo con le sostanze chimiche».
Cosa sono blatte e scarafaggi
I Blattoidei sono un ordine di insetti eterometaboli, composto da oltre 4.000 specie e suddiviso in sei famiglie. Comunemente chiamati blatte, questi insetti possono manifestare anche differenze sostanziali fra di loro, sebbene conservino alcune caratteristiche invariate dal punto di vista morfologico. Il loro corpo è allungato e misura dai 3 millimetri della Nocticola agli 8 centimetri della Gromphadorhina del Madagascar. Presentano solitamente sei zampe ed un paio di antenne più o meno sviluppate. A seconda delle specie, le blatte possono essere totalmente prive oppure dotate di ali, anche se frequente è la presenza di piccole appendici, tuttavia non sufficienti per consentirne il volo. Tutte le specie sono attratte dagli alimenti zuccherini e ricchi di carboidrati.
Per allontanare gli scarafaggi, prima di tutto la pulizia!
Per tenere alla larga gli scarafaggi la prima cosa da fare è non lasciate cibi o loro residui in contenitori aperti. Occorre smaltire ogni giorno le immondizie da non tenere comunque in recipienti aperti. Tra gli accorgimenti da prendere:
- 1. mantenete tutti i locali puliti e ordinati e lasciate il pavimento libero da oggetti;
- 2. controllate sempre sacchi, sacchetti o cartoni di alimenti e verdure che vi portate in casa. Di fatto potrebbero provenire da magazzini infestati;
- 3. accertate che tutti gli scarichi siano dotati di sifone;
- 4. sigillate ermeticamente con del silicone il passaggio sui muri delle canalizzazioni di tubi del gas, dell’acqua, degli scarichi e dell’impianto elettrico, per evitare che entrino da fuori.
Un rimedio naturale contro le blatte: l’aglio
Tra i rimedi contro le blatte in casa al primo posto c’è l’aglio: un alimento dall’odore particolarmente sgradito a questi insetti. Per impedire ecco alcune ricette che non piacciono alle blatte. Ecco alcune ricette per insetticida al 100% naturale.
- 1. Aglio al naturale. Prendere alcuni spicchi di aglio e posizionarli nelle zone dove si sono visti gli scarafaggi.
- 2. Lo spray. Quanti vogliono dello spray possono realizzarlo prendendo 10 grammi di aglio tritati in 1 litro d’acqua lasciati macerare per almeno 24 ore. Il tutto va inserito in una confezione spray per poterlo poi comodamente spruzzare nelle zone infestate.
- 3. Aglio e peperoncino. L’aglio combinato insieme al peperoncino dà vita a un’arma potentissima nella lotta ai parassiti. Questo pesticida 100% naturale funziona sugli insetti. Ecco la ricetta: prendete alcuni peperoncini verdi, tre spicchi di aglio e una cipolla molto piccola, pestateli per bene e metteteli in un contenitore. Lasciate macerare per almeno un giorno e avrete il vostro pesticida.
- 4. La purea di aglio. Prendere quattro spicchi d’aglio, una cipolla piccola, un peperoncino, il tutto immerso in un litro d’acqua per due ore, poi filtrato e mescolato con un cucchiaino di olio vegetale.
- 5. Macerato di aglio. Occorrono 5 spicchi di aglio tritato o tagliato a pezzi per ogni litro di acqua e un barattolo a chiusura ermetica. Si lascia macerare l’aglio per 7 giorni. Poi si filtra l’infuso con un colino a rete fitta. Si versa poi in uno spruzzino con tappo spray e lo si spruzza puro o diluito sui luoghi infestati dalle blatte. Il trattamento va ripetuto dopo una settimana. Il macerato d’aglio rispetta l’ecosistema, non uccide gli insetti antagonisti degli afidi (coccinelle ) e inoltre tiene lontano anche le formiche.