Un Ufo avvistato a Cefalù. In un primo momento sarebbe stato visto uno strano oggetto verde tra le nuvole. In un altro avvistamento l’attenzione sarebbe stata presa da una piccola sfera rossa apparsa per poche decine di secondi che sarebbe sparita subito dopo.
Nel corso del 2021 sono stati 276 gli avvistamenti di “oggetti volanti non identificati” segnalati al Centro ufologico nazionale. Rispetto al 2020 c’è stato un calo del 38%. Delle 276 segnalazioni, 166 sono state testimonianze di avvistamenti di oggetti volanti non identificati, mentre le altre non sono state considerate “per insufficienza di dati” o perchè riguardanti fatti “non rilevanti dal punto di vista ufologico e che in genere sono da attribuirsi a fenomeni naturali”.
A proposito della tipologia delle 166 segnalazioni analizzate dal Cun, il 30% è consistito in avvistamenti di satelliti Starlink; il 28% luci notturne non identificate ad alta quota; il 9% riflessi per errori fotografici e/o video; il 7% aerei o elicotteri scambiati per Ufo; il 6% lanterne cinesi o palloni giocattolo; il 5% avvistamento di oggetti o sfere diurne ad alta quota non identificate; il 4% avvistamenti di droni; il 4% fari discoteca, luci ludiche e flares di caccia; il 3% stelle, pianeti e meteore; il 2% palloni sonda; il 2% falsi avvistamenti.
La provincia con più segnalazioni è stata quella di Treviso, con 13 avvistamenti. A seguire: Roma (11), Milano e Torino (8 ciascuna), Belluno (7), Salerno (5), Brescia e Napoli (4).