Mangiare castagne per perdere peso perchè si possono preparare piatti sia dolci che salati. Le castagne cotte possono essere trasformate in purea o farina e aggiungono dolcezza e densità a prodotti da forno come torte, pane e dolci. Le castagne possono essere utilizzate come sostituto senza glutine in molte ricette e la loro farina si presta per preparare prodotti da forno per coloro che devono evitare il glutine. Le castagne si possono conservare a lungo specialmente in forma di farina o purè e per questo non devono mancare in dispensa.
Le castagne sono frutti autunnali ricche di fibre che aiutano la regolarità intestinale, migliorando la digestione e prevenendo disturbi gastrointestinali. Le castagne forniscono carboidrati complessi che sono ideali per mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue. Le castagne hanno vitamine come l’acido folico che è essenziale per la formazione di nuove cellule e importante durante la gravidanza. Contengono vitamina C che aiuta il sistema immunitario e contrasta i danni causati dai radicali liberi. Nelle castagne si trovano minerali come potassio e magnesio che regolano la pressione arteriosa e migliorano la funzione muscolare. Nelle castagne si trovano i polifenoli che proteggono dalle malattie croniche e tengono in salute le cellule.
Mangiare castagne per perdere peso
Le castagne fanno male? Le castagne contengono molti ossalati che possono provocare i calcoli renali nelle persone predisposte. Mangiare troppe castagne può dare molte calorie in quanto contengono carboidrati complessi che alla fine danno problemi a chi cerca di gestire il proprio peso. Le castagne potrebbero provocare reazioni allergiche nelle persone sensibili ai frutti secchi. Le castagne crude, in particolare, hanno i tannini che causano disturbi gastrointestinali come nausea e crampi. E’ importante cuocere o essicare sempre le castagne.
Attenzione alle castagne ammuffite che producono le micotossine che sono dannose per il fegato, il sistema nervoso e altri organi vitali. Mangiare castagne ammuffite può portare a intossicazioni alimentari e, in alcuni casi, avere conseguenze gravi sulla salute. Le castagne di scarsa qualità potrebbero essere contaminate da batteri o funghi che in genere trasmettono delle malattie. Le castagne marce invece causano diversi disturbi gastrointestinali. Ecco perchè è molto importante scegliere sempre le castagne fresche, sane e di buona qualità ma anche quelle conservate correttamente integre.
E’ molto importante sapere riconoscere le castagne fresche e buone. Anzitutto bisogna guardare la buccia che deve essere liscia e integra, senza crepe o ammaccature evidenti. Le castagne fresche sono pesanti per la loro qualità mentre quelle leggere indicano che sono disidratate e conservate male. Le castagne fresche hanno un aspetto brillante perchè la buccia è ben idratata e la polpa interna è succosa. Se le castagne sono opache sono di qualità inferiore e cedono troppo alla pressione in quanto deteriorate.